Ad Amsterdam Romeo Castellucci mette in scena “Le lacrime di Eros” su un’antologia di musiche del tardo rinascimentoscelte da Raphaël Pichon per l’ensemble Pygmalion
Federico Maria Sardelli e il sopranista Bruno de Sá per un programma molto ben disegnato, fra Sturm und Drang, galanterie e delizie canore, con Mozart, da giovanissimo a autore maturo, come filo conduttore
La stagione lirica del Teatro La Fenice si chiude con La vita è sogno di Gian Francesco Malipiero da Calderón de la Barca ottant’anni dopo la prima veneziana