Il Teatro "Verdi" di Trieste ha colto l'occasione di affermare al meglio la propria efficienza di macchina teatrale allestendo un impareggiabile "Otello" in una caldissima serata estiva. Uno spettacolo di lusso che, purtroppo, si ripete per quattro sole recite ma che offre la possibilità a pochi privilegiati di ascoltare, a confronto, i due astri del momento più versati nei panni del celebre "Moro", Josè Cura, che ha affrontato tale ruolo nel 1997 sotto la direzione di Abbado e Vladimir Galouzine, delfino di Gergiev.