Importanti debutti di titoli mai rappresentati in città (o quasi) e di artisti per la prima volta al Teatro Comunale, nell’anno di possibili cambiamenti gestionali
Presentato a Bologna il “Trittico” di Puccini dopo trent’anni di assenza. Mirabile la direzione di Roberto Abbado con cantanti di classe. Non convince fino in fondo la trasposizione dantesca di Pier Francesco Maestrini
Al Ravenna Festival un concerto per festeggiare i 20 anni dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, diretta ancora una volta dal suo fondatore, con il clarinetto solista di Simone Nicoletta, ex ‘cherubino’ d’eccezione.
Si chiude la 42ª stagione di Bologna Festival proponendo una “Maratona Schumann” in tre tappe di straordinaria qualità artistica e intensità emotiva, con Faust, Melnikov e compagni
Al San Carlo di Napoli il concerto tutto russo con cui Anna Netrebko riesce a tenere magicamente inchiodati alle poltrone per due ore anche i melomani italiani.
Al Bologna Festival, l’inossidabile Martha Argerich madrina della nuova POP Orchestra fondata da Federico Gad Crema, per una serata “fiume” diretta da Ricardo Castro che trascende i confini dell’evento, in una festa senza fine