L'austera e antiretorica musica di Pizzetti trova in Raimondi un validissimo interprete, ben sorretto da Bartoletti, ma il resto non è allo stesso livello.

Allestimento "noir" di Giancarlo Cobelli per "Un Ballo in maschera". Cast discreto e buona direzione.

Il momento cuminante del secondo Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra è una magnifica esecuzione della "Creazione" di Haydn con i Wiener Philharmoniker diretti da Nikolaus Harnoncourt.

Zandonai sfoggia un'orchestrazione ancora oggi sorprendente per la sua raffinatezza, ma fine a se stessa, perché messa al servizio d'un testo estraneo alle grandi correnti culturali europee del tempo.

Seconda inaugurazione col Mozart "serio" del Teatro delle Muse di Ancona: dopo "Idomeneo", quest'anno è stato scelto "Il Re pastore", presentato in una buona edizione.

Soprano o sporanista che sia, il ventiseienne moldavo Radu Marian si procalam erede degli "evirati cantori"

Il musical di Dalla (ma lui preferisce definirlo opera, perché è cantato dall'inzio alla fine) ha debuttato al Gran Teatro di Roma

Nel suo recupero di opere dimenticate di autori marchigiani, il Teatro Pergolesi di Jesi propone un esempio perfetto della produzione operistica media del periodo immediatamente precedente all'avvento di Verdi.

Il pubblico reagisce inferocito alla regia di Dieter Kaegi, che trasporta la Babilonia nel ventunesiòo secolo, ma è uno spettacolo perfettamente realizzato, stimolante e teatrale.

L'Adina è stata rappresentaatt nell'allestimento del 1999, ma Moni Ovadia ha ritoccato la sua regia ed è stato aggiunto un coro recentemente riscoperto

Prima rappresentazione moderna al ROF, nella sezione Il Mondo delle Farse, dell'Adelina di Pietro Generali: un'operina di scarsa personalità, però utile a conoscere meglio l'ambiente in cui il giovanissimo Rossini mosse i primi passi.

L'opera di Mozart ha inaugurato il Cantiere di Montepulciano in un'edizione che puntava sulla comicità, sui ritmi veloci, sulla spontaneità giovanile.