Il Filo d'Arianna

Sabato 30 aprile il Festival di Cremona Claudio Monteverdi ha inaugurato il suo 28° cartellone. Lo fa con un evento dedicato a Monteverdi e alla sua vocalità. La serata nasce da un’idea di Arnaldo Bassini, neo direttore del festival: invitare a Cremona una grande voce come Barbara Hendricks per una nuova esperienza musicale: cantare Monteverdi, autore mai frequentato dalla cantante americana naturalizzata svedese. Ed è così che la Hendricks il cui vasto repertorio e discografia vanno dal Seicento al Novecento fino ai contemporanei – nel 1994 anche il suo debutto al Montreux Jazz Festival – ha accettato la “sfida”. Nella sua prima al Ponchielli è affiancata dall’ensemble L’Aura Soave di Diego Cantalupi. Si va dalle note originali del Lamento di Arianna alle riscritture di autori del ‘900: “Illustratevi o cieli” da Il Ritorno di Ulisse in Patria secondo H.W. Henze a “L’Addio a Roma” da L’Incoronazione di Poppea riorchestrata da Ghedini a quella dall’Orfeo secondo Respighi. L’interpretazione della cantante è impeccabile e volutamente contenuta, forse prudente. Il Lamento di Arianna, la prova più impegnativa. Ma è la seconda parte del concerto che funziona meglio quando la cantante, davvero si diverte nelle tre Arie dal Giulio Cesare di Handel. Qui vince la gioia per la musica e il senso di libertà. Da parte sua L’Aura Soave suona con elegante fraseggio, calibra le sonorità e il buon impasto timbrico degli archi – Nicholas Robinson, violino solo – confermano l’alto livello di questi giovani musicisti che hanno scelto di vivere a Cremona e, cosa ancora più straordinaria, di crescere insieme musicalmente, condividendo con il loro direttore Cantalupi, la passione per la musica barocca, tanto da meritarsi la promozione di “ensemble in residence” alle prossime edizioni del Festival.

Note: Festival di Cremona Claudio Monteverdi. XXVIII edizione. Aprile - Maggio 2011 Cremona, Fondazione Teatro Amilcare Ponchielli Sabato 30 Aprile, ore 21.00

Interpreti: Barbara Hendricks, soprano. Ensemble L'Aura Soave - Cremona. Diego Cantalupi direttore Nicholas Robinson, violino solo Claudia Combs, Ulrike Fischer, Elisa Bestetti, Gianandrea Guerra, Elisa Imbalzano violini. Katharina Egger, Valentina Soncini, viole. Takashi Kaketa, Eva Sola, violoncelli. Nicola Barbieri, violone. Davide Pozzi, cembalo e organo. Marina Bonetti, arpa doppia. Diego Cantalupi, tiorba e arciliuto.