Muriel è una ragazza come tante. Il padre se n’è andato a farsi un’altra famiglia. Con la madre Magdalind il rapporto è tormentato. E non sa a chi dare il suo amore: a Frederik che prima o poi se ne andrà o a Jasper che crede a ogni parola gli viene detta? La febbre da tonsillite sale fino alla notte di luna nuova e lei si tormenta di domande alla ricerca del suo equilibrio fra tensioni opposte. È il soggetto di Kristo Šagor per la nuova opera da camera per un pubblico giovane scritta da Lucia Ronchetti per la Mannheim Mozartsommer. Consacrato talento drammaturgico nel suo paese, Šagor è nuovo al teatro musicale e il suo testo, abile nella costruzione e accattivante per il pubblico al quale parla, denuncia quasi una ribellione al trattamento musicale nella sua metrica da nostro banale quotidiano. Arduo quindi il lavoro per Lucia Ronchetti: parlare anche lei a un pubblico giovane usando le parole di Šagor e svelare la filigrana del gioco di rimandi mozartiani a una Pamina dei nostri tempi. Da musicista coltissima e incline a evitare sentieri facili, Ronchetti tesse un contrappunto dialettico al testo, fatto di un abile e complesso impasto di suggestioni coloristiche affidate agli soli strumentali e frequenti rimandi al “Flauto magico”, talora evidenti (la madre parla la stessa lingua della Regina della notte) talora di riflesso (i tre geni custodi immateriali di Muriel/Pamina e le molte macchie tematiche mozartiane sparse qua e là). L’opera – applauditissima dal suo pubblico – va in scena nella “non scena” dello Studio, allestito come un playground con una grande luna in manifesto su un girello per bimbi. Pade guida con mano leggera un cast di giovanissimi, tutti perfetti nei loro ruoli, e lo stesso fa Trafton con gli otto validi strumentisti dell’Orchestra del Nationaltheater.
Note: Commissione del Nationaltheater di Mannheim per la Mannheimer Mozartsommer con il sostegno del Progetto UE “Family Music”. Rappresentazioni: 1, 3, 4 luglio 2012. Lo spettacolo sarà ripreso nel corso della stagione 20012/13.
Interpreti: Antje Bitterlich (Magdalind), Sophie Sauter (Muriel), Benedikt Nawrath (Jasper), Benedikt Kauff (Frederik), Georg Gädker, Magnus Piontek, Timo Schabel (voci)
Regia: Christian Pade
Scene: Alexander Lintl
Costumi: Alexander Lintl
Orchestra: strumentisti dell'Orchestra del Nationaltheater Mannheim
Direttore: Joseph Trafton
Luci: Ronny Bergmann
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