Dalla furia ai lamenti

Con il giovane ensemble britannico Arcangelo, diretto dal cembalista Jonathan Cohen, il soprano Anna Prohaska ha interpretato opere di Purcell e Händel, entrambi protagonisti della brulicante vita musicale londinese tra il Seicento e il Settecento, nonché di Vivaldi, Bach e Dowland. Con il suo soprano leggero, particolarmente convincente nella parte alta del registro, Prohaska ha saputo esprimere le ricche emozioni di questo genere di musica. Nelle vesti della maga Alcina nell'omonima opera di Händel ce la mette tutta per attrarre l'amante con le melodie ondulanti di Tornami a vagheggiar. Dopo un'aria estremamente veloce e drammatica come Furie terribili! da Rinaldo di Händel Prohaska esprime profondo dolore in Alma oppressa, tratta da La fida ninfa di Vivaldi. L'ensemble Arcangelo, con il un approccio fresco e vivace, è un accompagnatore ideale della cantante di origini austriache irlandesi, che si trova pienamente a suo agio sia nel repertorio inglese sia in quello italiano. Suonando anche brani strumentali di Purcell e del boemo Zelenka i musicisti si dimostrano interpreti esperti della musica barocca, con archi e fiati capaci di renderne anche le sfumature sottili. Sempre con Arcangelo e Cohen la Prohaska ha inciso un cd di prossima uscita (Enchanted Forest, Deutsche Grammophon), di cui ora alla Kammermusiksaal della Philharmonie di Berlino ha anticipato alcuni pezzi.Nel suo vasto repertorio che va dalla musica antica a opere nuovissime Anna Prohaska alcuni anni fa ha interpretato con successo anche il ruolo di Poppea in Agrippina di Händel, presentando poi un recital con opere di Purcell e Crumb e cantando arie di Bach e Händel sotto la bacchetta di Nikolaus Harnoncourt al Festival di Lucerna.

Interpreti: Anna Prohaska

Orchestra: Arcangelo ensemble

Direttore: Jonathan Cohen