Chi ha paura degli Huguenots?

Il grand-opéra di Meyerbeer in scena a Bruxelles

foto Clärchen e Matthias Baus
foto Clärchen e Matthias Baus
Recensione
classica
Théâtre Royal de la Monnaie
19 Giugno 2011
I teatri hanno paura di Meyerbeer? È quanto parrebbe lasciare intendere Marc Minkowski che dopo il successo di un “Robert le diable” a Berlino affronta ora “Les huguenots” a Bruxelles. Se i sovrintendenti d’opera paiono titubanti, il pubblico non ha più riserve. Il grand-opéra piace. Certo, con Meyerbeer, non ci si può permettere di lesinare sui mezzi. E l’ha perfettamente compreso La Monnaie, che ha fatto tutto in grande: doppio cast per i personaggi principali, coro e orchestra lussureggianti. Oltre al “quartetto” di primo piano (Marguerite, Valentine, Raoul e Marcel), anche il personaggio di Urbain può contare su due interpreti in alternanza – tutte coppie assortite con una fisionomia vocale per nulla simile –, perché il paggio con l’aggiunta di un’aria della versione di Londra accresce il peso in questa produzione. Henriette Bonde-Hansen è perfettamente a suo agio nelle peripezie vocali della parte. Ingela Brimberg è una Valentine solare, la sua è un’interpretazione di rango, appena offuscata dalla fatica che le ha fatto perdere volume verso la fine. François Lis, grazie alla perizia vocale, è, a dispetto della giovane età, un vecchio Marcel del tutto credibile. Ma certo il trionfo è per John Osborn: tenore dai toni rossiniani, che non sforza mai. Sotto la bacchetta di Minkowski, l’orchestra della Monnaie suona con finezza, permettendo di far risaltare tutte le novità dell’orchestrazione di Meyerbeer. Quanto a Olivier Py, ha scelto, valorizzando come al solito una spazialità verticale, di sottolineare i contrasti di un’opera contesa tra piaceri e dovere. Da non perdere.

Note: Doppio cast in alternanza per cinque ruoli: Marguerite de Valois: Marlis Petersen/Henriette Bonde-Hansen (14, 17, 21, 24 & 28 giugno) Valentine: Mireille Delunsch/Ingela Brimberg (14, 17, 21, 24 & 28 giugno) Urbain: Yulia Lezhneva/Blandine Staskiewicz (14, 17, 21, 24 & 28 giugno) Raoul de Nangis: Eric Cutler/John Osborn (14, 17, 21, 24 & 28 giugno) Marcel: Jérôme Varnier/François Lis (14, 17, 21, 24 & 28 giugno).

Interpreti: Henriette Bonde-Hansen (Marguerite de Valois); Ingela Brimberg (Valentine); Blandine Staskiewicz (Urbain); John Osborn (Raoul de Nangis); Philippe Rouillon (Come de Saint-Bris); Jean-François Lapointe (Comte de Nevers); Arnauld Rouillon (De Retz); François Lis (Marcel).

Regia: Olivier Py

Scene: Pierre-André Weitz

Costumi: Pierre-André Weitz

Orchestra: Orchestre symphonique et chœurs de la Monnaie

Direttore: Marc Minkowski

Maestro Coro: Martino Faggiano

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