Le convenienze dell'Accademia

Curata la regia di Antonio Albanese, misurato e elegante

Recensione
classica
Teatro alla Scala
04 Ottobre 2009
L'Accademia della Scala ha offerto una festosa serata con la farsa di Donizetti, facilitata dal meccanismo dell'opera nell'opera che crea sempre complicità col pubblico, ma soprattutto dall'allegria degli allievi della scuola di perfezionamento. Punti di forza sono stati Jessica Pratt (la Prima donna) dalla voce agilissima e totalmente sicura di sé e Vincenzo Taormina (Mamm'Agata), del tutto disinvolto "en travesti", che ha comunicato una misurata quanto sgangherata comicità. Nonché abilità di falsetto nella parodia rossiniana "Assisa a pie' di un sacco". L'edizione in due atti ha permesso anche le arie ad libitum, così Leonardo Coltellazzi (il Tenore tedesco) si è misurato col mozartiano Pamino, mentre Aurora Tirotta (la Seconda donna) con un'aria donizettiana, entrambi assai bravi. Atteso al varco era Antonio Albanese, alla sua prima prova di regista lirico. Ha ideato una spiaggia mediterranea dove bivacca una compagnia "smandrippata" di cantanti e una tenda che si trasforma all'occasione in siparietto con rovine romane. Sempre curata la gestualità degli interpreti, come pure le controscene che risolvono la scarsa drammaturgia. Nella prima parte Albanese è sembrato un po' scarso d'idee, come intimorito dalla stessa Scala (l'opera meriterebbe sala e palcoscenico meno vasti), nella seconda invece ha dato prova di una elegante sgangheratezza che funziona meglio. Davvero buffa l'apparizione del coro con aquile imperiali e elmi da antichi romani. L'orchestra dell'Accademia (compresiva di otto strumentisti della Divan di Barenboim), diretta da Marco Guidarini è purtroppo parsa priva della verve e della trasparenza necessaria a reggere la fragile partitura. Ottima l'accoglienza del pubblico per tutto il cast dei "laureandi". Stefano Jacini

Note: In collaborazione con Accademia d?Arti e Mestieri dello Spettacolo Teatro alla Scala

Interpreti: Daria Jessica Pratt (4, 7, 11, 14 ottobre) Simge Buyukedes (5, 9 ottobre) Procolo Simon Bailey (4, 5, 7, 11, 14 ottobre) Filippo Fontana (9 ottobre) Biscroma Strappaviscere Christian Senn (4, 7, 11, 14 ottobre) Filippo Polinelli (5, 9 ottobre) Agata Vincenzo Taormina (4, 7, 11, 14 ottobre) Davide Pelissero (5, 9 ottobre) Luigia Aurora Tirotta (4, 7, 11, 14 ottobre) Shi Young Jung (5, 9 ottobre) Guglielmo Leonardo Cortellazzi (4, 7, 11, 14 ottobre) Filippo Adami (5, 9 ottobre) Pippetto Asude Karayavuz (4, 5, 7, 11, 14 ottobre) Valeria Tornatore (9 ottobre) Cesare Salzapariglia Chae Jun Lim Impresario Jong Min Park Direttore del palcoscenico Eugeniy Stanimirov Un ispettore Riccardo Massi

Regia: Antonio Albanese

Scene: Leila Fteita

Costumi: Elisabetta Gabbioneta

Direttore: Marco Guidarini

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