La sfida affrontata da Xarhakos nel comporre un'opera in musica tratta dal capolavoro di Rostand è: che cosa possiamo ancora dire di Cyrano che già non sappiamo? La quintessenza della pièce sul potere delle parole parla più della loro inadeguatezza che della loro onnipotenza. E la musica del compositore cerca proprio di scavare nel tessuto del non detto usando un linguaggio musicale definibile come "eclettismo postmoderno" che unisce elementi che vanno dal romanticismo al verismo, dal barocco alle ballad songs, passando per la musica da film. Più che un'opera si potrebbe definirla un poema lirico in cui la musica non si sovrappone al testo poetico, godibile nell'originale francese, ma ne sottolinea i punti culminanti. Carrière, librettista e drammaturgo, lavora su una concentrazione della vicenda attorno al triangolo Cyrano Roxane Cristiano costruendo una preziosa fenomenologia sentimentale senza trascurare le vicende storiche che determinano i destini dei protagonisti. Si parte da un flash back nel giardino notturno del convento dove Roxane attende per l'ultima volta Cyrano e si ritorna poi da capo alle ben note vicende in un fascinoso viaggio della memoria. Se la drammaturgia preserva tutta la forza dell'originale, la musica, pur ricca di preziose invenzioni melodiche che l'organico cameristico cesella abilmente, non sempre riesce a cogliere tutti i colori del testo, imprigionata a volte in un intimismo melanconico poco propenso ai momenti d'azione. Ottima ed omogenea la compagnia francese di cantanti/attori. Matthieu Lécroart è un intenso Cyrano, Anne Werster una diafana Roxane e Martial Defontaine delinea con timbro sicuro e forte presenza scenica De Guiche. Tocco minimalista e raffinato del regista Freeman, in sintonia con il testo musicale. Buona accoglienza del pubblico.
Note: Musica e direzione d'orchestra Stavros Xarhakos , Orchestrazione Achilleas Wastor, Video Pantelis Mantzanas
Teatro Olimpia Atene, 5, 7, 8, 10, 11 aprile 2009 ore 20
Interpreti: Cyrano, Matthieu Lécroart; Roxane, Anne-Marguerite Werster; Christian ,Régis Mengus; De Guiche, Martial Defontaine;Ragueneau,Jean-Philippe Courtis;Le Bret, Philippe Le Chevalier
Regia: David Freeman
Scene: Dan Potra
Costumi: Dan Potra
Orchestra: Opera Nazionale di Atene
Direttore: Gaspard Brécourt
Luci: Thierry Alexandre