AntiContemporaneo a Firenze

Giunge alla quinta edizione AntiContemporaneo, la rassegna estiva dell'Homme Armé imperniata su combinazioni e mescolanze di polifonie antiche e sonorità novecentesche e contemporanee, anche quest'anno al Museo Marini di Firenze, e con un programma in chiave polifonico-pop particolarmente stimolante e divertente, che vuole segnare l'inizio dei festeggiamenti per il trentennale dell'ensemble fondato e diretto da Fabio Lombardo. Sono tre appuntamenti, il 9, l'11 e il 15 luglio, tutti articolati in una prima parte alle 20 e in una seconda alle 21,30, in mezzo l'aperitivo bio-equosolidale a cura del Villaggio dei Popoli (in vendita il biglietto per l'intera serata o per il solo concerto delle 21,30). Si comincia il 9 con un intervento su "tempo e silenzio" del direttore del Museo Marini, Carlo Sisi, e dopo l'aperitivo c'è "De Beat(a) Virgin(e)", singolare reinvenzione liturgica in cui l'esecuzione da parte delle voci dell'Homme Armé dirette da Fabio Lombardo della Missa de beata Virgine di Josquin Despres si mescola allo strumento beat per eccellenza, la chitarra elettrica, impugnata da Francesco Canavese e Gian Luca Lastraioli. Sempre Gian Luca Lastraioli, voce narrante e chitarre, ci propone l'11 alle 20 un "Anni '60: Beatles, musica antica e altre storie" a cui segue dopo l'aperitivo, alle 21,30, un imperdibile "Madrigal Mistery Tour" nell'Inghilterra delle due Elisabette, I e II, da John Dowland e dintorni ai Beatles, in cui, tra l'altro, i brani di Lennon-McCartney vengono presentati in veste madrigalistica con un quartetto polifonico (Santina Tomasello, Mya Fracassini, Luca Dellacasa, Matteo Bellotto) accompagnato da viola da gamba, cetra e cromorno. Infine il 15 si comincia alle 20 con "Silence", mescolando polifonie antiche e Four Solos for Voice di John Cage, con le voci di Monica Benvenuti, Mya Fracassini, Giovanni Biswas e Matteo Bellotto, dirige Fabio Lombardo, e si prosegue alle 21,30 con "La Bizzarria d'Amore", ossia le voci dell'Homme Armé e gli strumenti della Cappella Musicale di S. Maria degli Angiolini diretti da Gian Luca Lastraioli nel gustoso e godibile repertorio pseudopopolare delle villanelle "alla napolitana" a tre voci (Santina Tomasello, Mya Fracassini, Paolo Fanciullacci) e forme affini. Info : 055-695000. .