Una volpe astuta d'oggi

Bruxelles: Janacek con la regia del belga Coppens e la direzione di Antonello Manacorda

Recensione
classica
Théâtre Royal de la Monnaie
Leos Janácek
19 Marzo 2017
La prima impressione è di un buon lavoro di adattamento allo spazio provvisorio della Tenda de la Monnaie (ma per fortuna, ormai è ufficiale, da settembre si torna in teatro): sparite le quinte, la scena è un enorme hangar che sembra un studio cinematografico con diversi set, alcuni fissi, altri mobili: il bar, l’ufficio del guardiano, la tana, il bosco. Uno studio che pullula di gente e pupazzi di animali. Superato il disorientamento iniziale, complice la cattiva acustica della tenda si ha pure qualche difficoltà a capire da dove provengono le voci tra la folla, il quadro si chiarisce e ogni tassello va piacevolmente a posto. Così riempita di riferimenti visivi abbondanti, la musica scorre fluida per un’ora e mezza diretta con precisione e grazia da Antonello Manacorda, le voci sono tutte appropriate ai ruoli, i sensi tutti stimolati. Un allestimento che può piacere ai bambini quanto agli adulti, per i tanti piani di fruizione che offre. Christophe Coppens, stilista e creativo belga ormai vive e lavora a Los Angeles, ha immaginato una volpe eroina, una bimba e poi adolescente ribelle d’oggi, che trova l’amore e poi la morte, perfettamente incarnata dal soprano Lenneke Ruiten, dall’aspetto esile ma dalla voce ben impostata. Ottimo anche il baritono Andrew Schroeder nella parte del guardiano, davvero struggente quando canta la sua nostalgia per l’animale fuggito e sopratutto, nel finale, il suo inno alla vita che continua quando riconosce tra i nuovi nati della foresta gli occhi dell’amata bestiola uccisa dal cacciatore. Nelle scene più intime, quali anche quelle d’amore tra le due volpi, regia e luci si concentrano sui protagonisti e tutto il resto del brulicante mondo passa in secondo piano, ma mai la ben eseguita musica che tutto il racconto racchiude.

Note: Nuova produzione de la Monnaie

Interpreti: Revírník ANDREW SCHROEDER, Revírníková SARA FULGONI, Rechtor JOHN GRAHAM-HALL, Farář ALEXANDER VASSILIEV, Harašta VINCENT LE TEXIER, Pásek YVES SAELENS, Bystrouška (Vixen) LENNEKE RUITEN, Pásková MIREILLE CAPELLE, Lišák ELEONORE MARGUERRE, Mala Bystrouška MARIA PORTELA LARISCH, FrantíkLOGAN LOPEZ GONZALEZ, Pepík MARION BAUWENS, Lapák KRIS BELLIGH, Kohout WILLEM VAN DER HEYDEN, Chocholka VIRGINIE LÉONARD, Cvrček MARION BAUWENS, Kobylka LOGAN LOPEZ GONZALEZ, Skokánek HELEEN GOEMINNE

Regia: Christophe Coppens

Scene: Christophe Coppens & ISM Architecten

Costumi: Christophe Coppens

Orchestra: Orchestre symphonique de la Monnaie & MM Academy

Coro: Chœurs de la Monnaie & MM Academy

Maestro Coro: Martino Faggiani & Benoit Giaux

Luci: Peter Van Praet

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