Sotto la bacchetta di Simon Rattle i Berliner Philharmoniker, tre cori e cantanti eccellenti hanno riempito l'intera sala di un suono inaudito. Più che sinfonia l'Ottava di Mahler è una gigantesca cantata piena di contrasti, che lo stesso Mahler vide come la sua opera più importante .
Già l'inizio con il maestoso 'Veni, creator spiritus' ha messo in risalto le grandi qualità del Rundfunkchor Berlin guidato da Simon Halsey e del MDR Rundfunkchor Leipzig di Howard Arman, cui si è aggiunto il coro di voci bianche del Duomo di Berlino. È stata una vera sfida per Rattle dirigere orchestra, solisti e cori distribuiti nell'ampio spazio della Philharmonie.
Nella seconda parte, la scena finale del 'Faust II' di Goethe, l'orchestra ha incantato il pubblico con suoni più intimi e cameristici. Solisti come il primo flauto Emmanuel Pahud, il primo oboe Albrecht Mayer, l'arpista Marie-Pierre Langlamet e le prime parti degli archi sono capaci di evocare le più sottili sfumature. Non a caso i Berliner sono considerati una delle migliori orchestre al mondo.
Notevoli anche la ricchezza e i colori della voce del tenore sudafricano Johan Botha, il soprano inglese Susan Bullock e i tocchi luminosi di Anna Prohaska, giovane stella della Staatsoper di Berlino che a dicembre canterà anche alla Scala di Milano, in un 'Don Giovanni' diretto da Daniel Barenboim.
Come preludio all'Ottava Sinfonia di Mahler i cori hanno eseguito il 'Crucifixus' in do minore di Antonio Lotti, Maestro di Cappella di San Marco nell'epoca barocca, e 'Spem in alium nunquam habui' di Thomas Tallis, organista alla corte dei Tudor in Inghilterra. Una serata centrata sulla voce umana e che finisce con lunghi applausi.
Interpreti: Erika Sunnegårdh Sopran
Susan Bullock Sopran
Anna Prohaska Sopran
Karen Cargill Mezzosopran
Nathalie Stutzmann Alt
Johan Botha Tenor
David Wilson-Johnson Bariton
John Relyea Bass
Orchestra: Berliner Philharmoniker
Direttore: Simon Rattle
Coro: Rundfunkchor Berlin, MDR Rundfunkchor Leipzig, Knaben des Staats- und Domchors Berlin
Maestro Coro: Simon Halsey, Howard Arman, Kai-Uwe Jirka