Rigoletto al risparmio

Delude l'opera di Verdi a Modena

Rigoletto
Rigoletto
Recensione
classica
Teatro Comunale di Modena
Giuseppe Verdi
14 Novembre 2014

Il Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena ha inaugurato la Stagione Lirica con un classico Rigoletto in costume. L’evento è stato coordinato e promosso da due iniziative pregevoli di azione formativa e divulgativa nella quale la Fondazione Teatro Comunale è impegnata con continuità da anni: l’uscita del fumetto Rigoletto, settima pubblicazione della collana Lirica a Strisce edita dalla stessa Fondazione, e l’avvio del nuovo progetto Al Teatro Comunale con un Click, in collaborazione con il Centro E-learning di Ateneo dell’Università di Modena e Reggio Emilia, che prevede la diretta streaming dell’opera sul sito del Teatro. La messa in scena, però, risentendo probabilmente dello sforzo di contenimento economico di questi anni, non è parsa convincente e ha disatteso le programmatiche dichiarazioni registiche di Giandomenico Vaccari, volte a far emergere la complessa psicologia dei personaggi. La staticità dei movimenti prevale e si alterna a troppi gesti d’ira improvvisa, non riescono a commuovere le scene di tenerezza filiale, né ad essere seduttive quelle d’amore (siano esse sentimentali o erotiche), tanto che il sacrificio finale di Gilda appare quasi ingiustificabile. Le scelte dinamiche e agogiche dettate dalla direzione di Giovanni Di Stefano non aiutano il canto che, in un’esecuzione così lenta, appare talvolta strozzato e privo di drammaticità, perché eccessivamente enfatico. Affianco a un acerbo Ho-Yoon Chung (arduo per lui, visibilmente emozionato all’attacco di Questa o quella, il compito di calcare la scena nei panni vestiti spesso da Pavarotti), emerge su tutti la voce bella e piena del baritono argentino Fabian Veloz.

Note: Melodramma in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Francesco Maria Piave dal dramma Le roi s’amuse di Victor Hugo Coproduzione: Fondazione Teatro Comunale di Modena; Centro servizi culturali Santa Chiara - Teatro Sociale di Trento

Interpreti: Personaggi e interpreti: Il Duca di Mantova, Ho-Yoon Chung; Rigoletto, Fabian Veloz; Gilda, Ilina Mihaylova (12 e 16 novembre) / Milica Ilic (14 novembre); Sparafucile, Michail Ryssov; Maddalena, Michela Nardella; Giovanna, Paola Leveroni; Il Conte di Monterone, Daniele Cusari; Marullo, Gianluca Monti; Matteo Borsa, Roberto Carli; Il Conte di Ceprano, Stefano Cescatti; La Contessa, Annalisa Ferrarini; Usciere di corte, Romano Franci; Paggio della Duchessa, Alessandra Cantin.

Regia: Giandomenico Vaccari

Scene: Sormani-Cardaropoli, su bozzetti di Lorenzo Ghiglia

Costumi: Stefano Nicolao Atelier

Orchestra: Orchestra Regionale dell'Emilia Romagna

Direttore: Giovanni Di Stefano

Coro: Coro Lirico Amadeus-Fondazione Teatro Comunale di Modena

Maestro Coro: Stefano Colò

Luci: Andrea Ricci

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