Muti ecumenico
Al Ravenna Festival un concerto di varie vocalità e spiritualità congiunte
Note: Foto Silvia Lelli. Programma. Introduzione di trombe e tamburi tibetani e discorso del Dalai Lama. Ingresso canoro dei singoli gruppi. Haydn, "Te Deum" in Do maggiore per coro e orchestra, Hob. XXIIIc n. 2. Antifona gregoriana "Memorare". Antifona ortodossa "Hvalite Gospoda s nebes, aliluja". Brahms, Rapsodia per contralto, coro maschie e orchestra op. 53. Canto tibetano. Cesnokov, antifona "Ora lascia che il tuo servo", op. 40 n. 4. Brahms, "Schichsallied" per coro e orchestra op. 54. Lamentazioni della settimana santa in Sicilia. Assolo di Ani Choing Drolma. Mozart, "Ave verum corpus Christi", mottetto in Re maggiore per coro, archi e organo K 618.
Interpreti: Ekaterina Gubanova, contralto; con la partecipazione di Ani Choying Drolma, Coro della Fraternità sacerdotale dei missionari di San Carlo Borromeo in Roma, Coro ortodosso maschile di Mosca, Coro serbo bizantino "Moisey Petrovich" del Monastero di Kovilj, Lamentarori "Memento Domini" di Mussomeli, I lamentatori di Marianopoli, I lama tibetani del Monastero Drepung Loseling.
Orchestra: Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, Orchestra Giovanile Italiana
Direttore: Riccardo Muti
Coro: La Stagione armonica, Coro del Friuli Venezia Giulia
Maestro Coro: Sergio Balestracci
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