L'Oggi "attraverso" Monteverdi
Il triplice omaggio di Battistelli, Fedele e Francesconi per MusicAcross
Recensione
classica
Si è trattato davvero di un percorso “attraverso” diverse dimensioni temporali, emotive e intellettuali; sotto questo profilo, l’attesa triplice commissione della Regione Lombardia a MusicAcross in omaggio a Monteverdi non ha deluso le aspettative. Battistelli, Francesconi e Fedele hanno scandagliato in profondità il proprio rapporto con la musica e la figura storica di Monteverdi, restituendo opere dense e stratificate. In "Inventis facile est addere", Battistelli stende superfici sonore di materia timbrica e gestuale, con grande rilievo dell’elemento percussivo, a cui si giustappongono, in un gioco di dissolvenze incrociate, momenti di rarefazione che rendono percepibili echi di melodie provenienti da un altro piano della coscienza, una sorta di memoria superindividuale che ha i tratti della Storia. "Attraverso" di Francesconi ripercorre la vicenda di Orfeo in una drammaturgia lineare attraverso una distillazione dei versi di Striggio, affidati alla voce di Valentina Coladonato; gli interventi vocali affiorano spersonificati, per crescere in intensità lirica man mano che il fato si compie. "Thanatoséros" di Fedele riesce nel raro traguardo di creare un filo diretto con l’ascoltatore, facendogli dimenticare che si tratta di una scrittura di estremo rigore e perizia e portandolo a un dialogo accorato e ravvicinato, attuale e necessario, con i versi del Tasso del Combattimento di Tancredi e Clorinda. Superato l’impatto emotivo, si può ricostruire l’efficace meditazione sul concetto monteverdiano di “musica al servizio della parola”, in cui è la voce narrante del compositore, manipolata nelle sue formanti timbriche, a moltiplicare le sue identità, ad abbracciare gli opposti di uomo e donna, di morte e amore, nucleo della tragica vicenda dei due guerrieri amanti.
Interpreti: Valentina Coladonato, Soprano – Sandro Maglia, Tenore
Orchestra: musicFabrik
Direttore: Peter Rundel
Se hai letto questa recensione, ti potrebbero interessare anche
classica
Saltata la prima per tensioni sindacali, il Teatro La Fenice inaugura la stagione con un grande Myung-Whun Chung sul podio per l’opera verdiana
classica
Il primo pianista francese a vincere il Čajkovskij di Mosca conquista il pubblico milanese con un interessante quanto insolito programma.