Il ritorno di Médée
Grande successo per la nuova produzione del Theater an der Wien. La scelta del cast non lascia a desiderare. Superiore alla media la prestazione della Tamar. Lo stesso si può dire per la conduzione orchestrale di Luisi. Entrambi conciliano drammaticità e dettaglio in modo perfetto. Anche la regia di Fischer, nonostante un iniziale disappunto, convince nel saper tratteggiare lo sviluppo drammatico della vicenda con poche, ma efficaci, pennellate.
Note: Philippe Rouillon canta Créon al posto di Olaf Bär
Interpreti: Médée Iano Tamar; Créon Olaf Bär; Dircé Henriette Bonde-Hansen; Jason Zoran Todorovich; Néris Birgit Remmert; Prima accompagnatrice di Dircé Petra Simková; Seconda accompagnatrice di Dircé Alain Rodin
Regia: Torsten Fischer
Scene: Herbert Schäfer; Luci Hartmut Litzinger
Costumi: Andreas Janczyk
Orchestra: Wiener Symphoniker
Direttore: Fabio Luisi
Coro: Arnold Schoenberg Chor
Maestro Coro: Erwin Ortner
Se hai letto questa recensione, ti potrebbero interessare anche
Parigi: grande successo per il debutto di Marina Rebeka nel ruolo di Elisabetta
Roma: ripristinata anche la macchina scenica usata per questa liturgia nel diciassettesimo secolo