"Il cavaliere della rosa" è muto
Un film del 1925 con la musica dal vivo di Richard Strauss
Recensione
classica
Come omaggio a Richard Strauss nel 150º anniversario della nascita si è proiettato a Berlino "Il cavaliere della rosa", film muto diretto da Robert Wiene nel 1925, con la musica eseguita dal vivo dalla Staatskapelle Berlin sotto la bacchetta di Frank Strobel. La versione per grande orchestra tratta dall'omonima opera lirica di Strauss fu diretta dal compositore alla prima del film il 10 gennaio 1926 all'Opera di Dresda. La fondazione "NaturTon", un'iniziativa dei musicisti per la tutela del clima, ha voluto dedicare la serata alla memoria di Claudio Abbado, sostenitore di progetti "verdi".
Sotto la guida di Strobel, uno dei massimi esperti della musica per cinema, l'orchestra ha accompagnato con brio e ironia le sequenze del film, girato nel castello viennese di Schönbrunn e nel parco adiacente. A Berlino la commedia con i suoi molteplici intrecci d'amore è stata presentata in un ex terreno delle ferrovie trasformato in riserva naturale. Grazie all'acustica sorprendentemente buona della Lokhalle, una volta deposito locomotive, le immagini sul grande schermo hanno avuto un forte impatto sugli spettatori. Durante le riprese Wiene fece suonare la musica da un pianista. Tra gli attori anche Michael Bohnen, cantante d'opera famoso per le sue interpretazioni del ruolo del barone Ochs di Lerchenau, rozzo pretendente alla mano di Sophie che si innamora di Octavian quando le consegna una rosa d'argento da parte del promesso sposo.
La parte finale, non tramandata, è stata ricostruita solo otto anni fa. La versione restaurata del film è stata proiettata per la prima volta il 6 settembre 2006 alla Semperoper di Dresda, con la musica eseguita dalla Sächsische Staatskapelle sotto la guida di Strobel.
Interpreti: Film muto "Il Cavaliere della Rosa", Austria 1925, diretto da Robert Wiene ("Il gabinetto del dottor Caligari"), allestimento di Alfred Roller.
Orchestra: Staatskapelle Berlin
Direttore: Frank Strobel
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