Tempestate di Nicola Sani in anteprima
Il nuovo lavoro del compositore Nicola Sani è in uscita per l’etichetta Stradivarius | IN COLLABORAZIONE CON OPV
È stato presentato la settimana scorsa in anteprima Tempestate di Nicola Sani, nell’ambito del nuovo festival dell’Orchestra di Padova e del Veneto Veneto Contemporanea. Un’esposizione di suoni e linguaggi. Tempestate esce per Stradivarius e segna una nuova tappa del lungo e personale percorso di Sani, raccogliendo cinque lavori del compositore ferrarese eseguiti dall’OPV – Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Marco Angius, con la partecipazione di Alvise Vidolin ai live electronics.
Le composizioni incluse sono state scritte tra il 2012 e il 2019 e sono qui incise per la prima volta.
«Questo nuovo album, Tempestate – ha dichiarato Nicola Sani – è la testimonianza di uno straordinario percorso di esplorazione del suono realizzato con l'Orchestra di Padova e del Veneto e il suo direttore Marco Angius. Una continua ricerca attraverso una serie di miei lavori orchestrali proiettata oltre ogni limite del suono strumentale. L'orchestra rivela sculture di tempo attraversate dal suono e apre le porte dello spazio acustico verso orizzonti multidimensionali inauditi di una nuova ecologia. Il live electronics, le elaborazioni digitali e la regia del suono di Alvise Vidolin diventano strumento di trasformazione della nostra percezione, obbligandoci a ripensare le forme e gli spazi dell’ascolto».
Nel disco i compaiono i brani Gimme Scelsi, Seascapes IX, Münster, Deux, le contraire de ‘un’ (ispirato a un testo di Erri De Luca), Light Red over Black (che si rifà invece a Mark Rothko) e Tempestate, composizione commissionata proprio dall’OPV e realizzato grazie alla collaborazione con Alvise Vidolin e alla coproduzione con il Centro di Sonologia Computazionale dell’Università di Padova-Laboratorio SaMPL del Conservatorio Cesare Pollini.
Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche
Il 2024 ha rappresentato un anno di svolta tra attività di rete, promozione culturale e valorizzazione del territorio
Il 27 novembre Simon Boccanegra inaugura la Stagione 2024-25 dell’Opera di Roma