Lucia Ronchetti alla Biennale Musica

La compositrice romana succederà a Ivan Fedele alla guida del settore musica alla Biennale di Venezia

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Lucia Ronchetti (Foto Vanessa Francia)
Lucia Ronchetti (Foto Vanessa Francia)

Lucia Ronchetti succederà a Ivan Fedele alla direzione del Settore Musica della Biennale di Venezia. Prosegue dunque la tradizione di direttori compositori dopo Giorgio Battistelli, Luca Francesconi e Ivan Fedele, che lascia dopo nove anni. Lucia Ronchetti guiderà il Settore Musica nei prossimi quattro anni e sarà responsabile della programmazione del Festival di Musica contemporanea per il quadriennio 2021-24. Nelle intenzioni della neodirettrice, saranno quattro le dimensioni della produzione contemporanea che intende esplorare nei suoi festival: ChorusesDrammaturgie vocali nel 2021; Out of Stage – “Teatro strumentale” e site-specific happening nel teatro musicale contemporaneonel 2022; Micro-Music – l’“Oggetto sonoro”, nuove frontiere del trattamento e della diffusione del suononel 2023; e Absolute Music - Estetiche del linguaggio musicale assolutonel 2024. Si apre dunque con la complessità nell’uso della voce da monumentali lavori delle ultime decadi fino alle più recenti composizioni a cappella il focus del festival. L’anno successivo si indagherà sulle nuove forme di teatro musicali nate e germogliate al di fuori delle scene teatrali tradizionali al centro della programmazione. Si passerà quindi al suono microfonico nelle trasformazioni di procedimenti tecnologici dagli esperimenti pionieristici degli anni ’50 fino ai mondi sonori delle esperienze più avanzate della musica digitale ed elettronica. Infine, protagonista dell’ultimo festival sarà la musica “assoluta”, cioè alla musica priva di riferimenti extra-musicali.

Nata a Roma nel 1963, la compositrice Lucia Ronchetti si è formata in composizione e musica elettronica al Conservatorio di S. Cecilia e in lettere e filosofia alla Sapienza. Vanta anche un master in Estetica e un dottorato in musicologia conseguito all’École pratique des hautes études presso la Sorbona di Parigi. Compositrice molto prolifica, la sua produzione spazia in una molteplicità di generi dalla musica strumentale al teatro musicale dimostrando una particolare predilezione per la scrittura vocale. La sua ultima opera corale Inedia prodigiosacommissionata dal Teatro Massimo di Palermo è stata prodotta da Romaeuropa con i Cori dell'Accademia di Santa Cecilia e ripresa dalla Nouvelle Philharmonie di Parigi. Nel 2015 la sua opera Esame di Mezzanottesu libretto di Ermanno Cavazzoni commissionata dal Nationaltheater di Mannheim è stata indicata dal panel di critici della rivista Opernwelcome migliore creazione della stagione. La sua ultima opera commissionata dall’Oper Frankfurt, Infernoda Dante, la cui prima mondiale era in cartellone nello scorso giugno, è slittata alla fine della stagione attuale. Accanto all’attività di compositrice, Lucia Ronchetti è molto attiva anche come docente, al Conservatorio di Salerno, dove è titolare della cattedra di Armonia, Contrappunto, Fuga e Composizione, ma anche in corsi e masterclass in Europa, come i prestigiosi Ferienkurse biennali dell’Istituto di Musicologia di Darmstadt, nei quali tiene corsi di composizione da tre edizioni.

Congiuntamente alla neodirettrice del Settore Musica, la prima donna a ricoprire l’incarico, comunicati anche i nomi dei direttori dei Settori Teatro e Danza, che saranno rispettivamente i registi Stefano Ricci e Gianni Forte e il coreografo inglese Wayne McGregor.

 

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