Billy Budd vince l’Olivier Award
Assegnati a Londra gli Olivier Award, i massimi riconoscimenti del teatro britannico
Con un ritardo di oltre sei mesi a causa della pandemia da coronavirus che ha compito duramente anche il Regno Unito, annunciati gli Olivier Awards 2020 al London Palladium. Fra i numerosi riconoscimenti alle diverse categorie e generi teatrali, il premio alla migliore nuova produzione lirica è andato a Billy Budd di Benjamin Britten allestito dalla regista Deborah Warner con Jacques Imbrailo protagonista dalla Royal Opera House di Londra. Gli altri candidati erano la Berenice di Händel allestita dalla Royal Opera House al Linbury Theatre in collaborazione con il London Handel Festival, Hänsel und Gretel di Humperdinck prodotta dal Regent’s Park Open Air Theatre e Noye’s Fluide di Britten prodotta dal Theatre Royal Stratford East. Vincitore del premio come miglior risultato in campo lirico è il Children’s Ensemble per Noye’s Fluide al Theatre Royal Stratford East. L’ensemble di bambini si impone sull’ensemble dei giovani interpreti del Jette Parker Young Artists impegnati in Berenice,Death in Venice e Phaedra prodotti dalla Royal Opera House di Londra, e su Martyn Brabbins e James Henshaw per la direzione di The Mask of Orpheus prodotto dalla English National Opera. Fra le numerose altre categorie, premiati anche i coreografi Matthew Bourne e Stephen Mear per le coreografie di Mary Poppins visto al Prince Edward Theatre.
Dal 1976 gli Olivier Awards sono i massimi riconoscimenti al teatro anche musicale nel Regno Unito e vengono conferiti dalla Society of London Theatre. Inizialmente noti come The Society of West End Theatre Awards, dal 1984 sono stati intitolati al celebre attore britannico.
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