Per Nono, tra finzione e realtà

Concerto dell'Ensemble UnitedBerlin diretto da Andrea Pestalozza

foto Dietrich Oltmanns
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Recensione
classica
UnitedBerlin
04 Luglio 2014
Con brani di musica che oscillano tra finzione e realtà l'Ensemble UnitedBerlin ha voluto ricordare Luigi Nono che lo scorso 29 gennaio avrebbe compiuto novant'anni. Sotto la guida del direttore d'orchestra milanese Andrea Pestalozza l'ensemble e i solisti ospiti hanno eseguito due opere di Nono, tra cui "La fabbrica illuminata" per voce e nastro magnetico a quattro piste, nella versione restaurata del 2010, con il bravissimo soprano svedese Eva Zwedberg. Nel suo brano, scritto nel 1964, Nono critica le condizioni di lavoro disumane in una fabbrica a Genova, utilizzando registrazioni dei rumori delle macchine e delle voci degli operai. Un argomento che nel mondo di oggi ha una sua persistente attualità. Il luogo del concerto, una chiesa ottocentesca adibita a scopi profani, fa nascere un atmosfera magica che si ritrova anche in "Relato improbable" della compositrice spagnola Elena Mendoza. Il brano per fisarmonica e ensemble, con forti elementi percussivi, si ispira a un racconto fantastico dello scrittore uruguaiano Juan Carlos Onetti. Il viaggio in un mondo surreale continua con "La fabbrica abbandonata" di Georg Katzer, considerato uno dei pionieri della musica elettronica nell'ex DDR. Il "melodramma" basato su un testo di Wolfgang Hilbig evoca l'atmosfera da incubo in uno stabilimento industriale in disuso. Le parole si alternano con la voce del soprano e con gli strumenti. Sotto la guida esperta di Andrea Pestalozza i brano finale, "Guai ai gelidi mostri" di Luigi Nono, ha forse l'impatto più forte sugli ascoltatori. Mentre si ascolta la lunga meditazione musicale su frammenti di testi di autori come Nietzsche, Lucrezio, Ovidio e Rilke, raccolti da Massimo Cacciari, fuori tramonta lentamente il sole.

Interpreti: Eva Zwedberg, soprano Katharina Thomas, mezzosoprano Ulrike Jahn, alto Christian Steyer, narratore Christine Paté, fisarmonica André Bartetzki, regia del suono

Orchestra: Ensemble UnitedBerlin

Direttore: Andrea Pestalozza

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