Partitura (in)compiuta con pianola meccanica

Una prima per "Les Noces" stravinskiane nella seconda strumentazione, completata postuma

Recensione
classica
Berliner Festspiele
14 Settembre 2013
Mai come nel Novecento la parola cantata è stata essa stessa suono-da-organizzare, oltre che senso/significato: lo ha ricordato e dimostrato, sontuosamente, un notevole concerto - entro il Musikfest - del Rias Kammerchor (con strumentisti dell’Ensemble musikFabrik), impreziosito dalla première della versione di "Les Noce"s completata da Theo Verbey nell’organico – con pianola live, 2 cymbalom e armonium, invece che i noti 4 pianoforti – per il quale Stravinskij aveva intrapreso, senza terminarlo, un secondo tentativo di strumentazione. Le calzanti note introduttive tengono a sottolineare come la scelta finale di Stravinskij fu dettata essenzialmente da motivazioni pratiche, e come tale organico fosse figlio dello specifico momento estetico-poetico nonché professionale di Stravinskij, irretito dal cymbalom e impegnato a ridurre molto suo repertorio per strumento meccanico; l’ascolto dal vivo, sembra però rivelare una differenza nel ruolo delle percussioni: assai più sostanziale, dinamico e sfaccettato nella versione finale che in questa, esso bilancia con una certa varietà di pesi la concezione per blocchi che qui si accampa in un fagocitante primissimo piano. In Verborgene Reime, lavoro ultimato solo l’anno prima (2007) della scomparsa, Kagel solca vari comportamenti vocali attraverso la rima o l’assonanza, per chiuderla con un coup-de-théâtre forse omaggiante al Sacre: è un lavoro-silloge, forse non riuscitissimo (assai più mordaci e spiazzanti le Marce per perdere la battaglia alternate, in questa esecuzione, a due movimenti da Rrrrrrr), eseguito comunque ammirevolmente dal coro dedicatario. E stupenda, in principio, era stata la proposta nelle Rime infantili di Janáček, un capolavoro di scavo timbrico e prosodico che vorremmo rieseguito presto anche in Italia.

Note: Foto Credit: Kai Bienert/ Berliner Festspiele

Interpreti: [solisti in Les Noces:] ANU KOMSI soprano ANNAMÁRIA KOVÁCS contralto NIGEL ROBSON tenore ANDREAS FISCHER basso ENIKÖ GINZERY, FRANÇOISE RIVALLAND cymbalom MICHAEL WEILACHER, ADAM WEISMAN percussioni MARIE-NOËLLE BETTE harmonium REX LAWSON pianola / realizzazione dei rulli di pianola

Orchestra: Ensemble musikFabrik

Direttore: James Wood

Coro: RIAS Kammerchor

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