Continua la inarrestabile ascesa di Cavalli, straordinario revival di opera barocca nel nostro tempo. A pochi giorni dall'uscita del primo dvd del "Giasone" diretto dall'italiano Sardelli, nell'incantevole teatro storico di Drottningholm (Stoccolma) ha trionfato il nuovo allestimento curato da Deda Cristina Colonna con la direzione musicale e artistica di Mark Tatlow e un gruppo ristretto di strumenti storici fedele alla prassi secentesca. I cantanti, tutti scandinavi allievi dei corsi di canto storico legato al teatro, hanno compiuto un lavoro magnifico per la dizione e la presenza attoriale. Per una volta la ricostruzione, pur dando spazio alla fantasia (specie nei bei costumi), non si è allontanata dalle situazioni sceniche barocche evocate dal geniale libretto di Cicognini, privilegiando lazzi e tirate della commedia dell'arte al patetismo poco credibile dei personaggi seri. Molto gustose le trovate del balbuziente Demo ventriloquo e di Oreste in maschera, di Delfa en travesti maschile e del protagonista Giasone, per una volta non falsetto, ma androgino soprano. Esilarante la scena infernale di Medea con gli spiriti "etnici", i buffi gondolieri, la battaglia col mostro sui trampoli. Mediamente belle le voci giovani e molto piacevole il suono della piccola orchestra con soli due violini e ricco basso continuo. Il ritmo dello spettacolo fila con rara efficacia, lasciando al pubblico il piacere di gustare senza un attimo di noia i capolavori sonori infilati a grappoli nella partitura di Cavalli, la più rappresentata opera del Seicento eppure ancora troppo poco allestita al nostro tempo. Grande successo, pubblico entusiasta e si parla già di prossimi progetti barocchi a Drottninghalm, luogo perfetto per questo repertorio con i celebri scenari originali del secolo XVIII.
Note: Lo spettacolo fa parte dell'Early Music Festival di Stoccolma, che ha previsto anche una giornata di studi su Cavalli organizzato dal Nordic Early Music Network col coordinamento di Bjorn Ross. Presente l'ambasciatore d'Italia a Stoccolma.
Interpreti: Maria Sanner (Giasone/Spirito)
Staffan Liljas (Ercole/Oreste)
Jens Persson (Besso/Spirito)
Randi Røssaak (Isifile/Amore)
Sara P Eriksson (Medea/Sole)
Richard Hamrin (Delfa)
Kristofer Lundin (Egeo/Spirito)
Conny Thimander (Demo/Spirito)
Regia: Deda Cristina Colonna
Scene: Ottavio Anania
Costumi: Ottavio Anania/Deda Cristina Colonna
Orchestra: Drottningholmsteaterns orkester
Direttore: Mark Tatlow