Le fate punk di Falstaff
Sir John fra i borghesi e le fate punk di un'Albione moderna: cordiali accoglienze al Comunale di Firenze per il Falstaff di Mehta e Ronconi, unico titolo operistico sopravvissuto ai tagli del sessantanovesimo Maggio Musicale Fiorentino, festeggiato protagonista Ruggero Raimondi
Note: Nuovo allestimento
Interpreti: Sir John Falstaff - Ruggero Raimondi / Giorgio Surian [14, 18], Ford - Manuel Lanza / Marius Kwicien [14, 18], Fenton - Daniil Shtoda, Dottor Cajus - Carlo Bosi, Bardolfo - Gianluca Floris, Pistola - Luigi Roni, Mrs. Alice Ford - Barbara Frittoli / Serena Farnocchia [14, 18], Nannetta - Mariola Cantarero / Gemma Bertagnolli [14, 18], Mrs. Quickly - Bernadette Manca di Nissa, Mrs. Meg Page - Laura Polverelli
Regia: Luca Ronconi
Scene: Margherita Palli
Costumi: Carlo Maria Diappi
Orchestra: Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino
Direttore: Zubin Mehta
Coro: Coro del Maggio Musicale Fiorentino
Maestro Coro: Piero Monti
Se hai letto questa recensione, ti potrebbero interessare anche
L’invisible, ultima opera del compositore scomparso nel 2024, riproposta all’Oper Frankfurt in un nuovo allestimento
Alla IUC di Roma un concerto prezioso, raffinato e perfetto, ma anche scatenato e divertente, dell’inossidabile duo pianistico
Bella riuscita musicale, spettacolare messinscena, bel cast per l’opera inaugurale del Maggio Musicale Fiorentino