La stagione del Massimo
Il teatro palermitano annuncia il cartellone operistico
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Cinque nuove produzioni d'opera e due di balletto su dieci titoli in cartellone, quindici concerti sinfonici e altri sette appuntamenti riservati agli studenti. Sono in tutto 130 gli spettacoli della stagione 2011 del Teatro Massimo di Palermo, che si aprirà il 20 gennaio con Senso, nuova commissione di Marco Tutino su libretto di Giuseppe Di Leva, ispirata all'omonima novella di Camillo Boito resa celebre dal film di Luchino Visconti. Sul podio Pinchas Steinberg, regia, scene e costumi di Hugo De Ana, che ha firmato il Lohengrin inaugurale della passata stagione. È il primo dei due appuntamenti dedicati alle celebrazioni per il centocinquantenario dell'Unità d'Italia: il secondo sarà a ottobre con Il Trovatore firmato dal regista Paul Curran nell'allestimento del Comunale di Bologna. Il cartellone prevede La Gioconda di Ponchielli (febbraio) firmata da Jean Louis Grinda, direttore dell'Opéra de Monte-Carlo, la prima italiana della rarissima Passione Greca di Bohuslav Martinů (aprile), diretta da Asher Fisch con la regia di Damiano Michieletto, una Lucia di Lammermoor con Desirée Rancatore per la regia di Gilbert Deflo, e una Turandot estiva al Teatro di Verdura. Riapertura a settembre con Tosca e l'emergente Jorge De León nel ruolo di Cavaradossi. Nuovo allestimento anche per Carmen (novembre) con l'acclamata Elina Garanca (nella foto) e Marcello Giordani, diretti da Karel Mark Chichon. Nuovi allestimenti anche per i balletti Cenerentola di Prokof'ev (maggio) e Lo Schiaccianoci di Cajkovskij (dicembre). Tra le chicche degli altri cicli la presenza nella stagione sinfonica dei violinisti Isabelle Faust e Shlomo Mintz, un concerto-spettacolo dedicato a Monteverdi con Mimmo Cuticchio e il suo teatro di pupi, e l'operina fantascientifica Help, Help the Globolinks! di Gian Carlo Menotti tra gli appuntamenti per la scuola. (alberto bonanno)
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