Umbria, cuore di patria

Presentato a Roma, in quella cornice d'avanguardia che è il MAXXI, il trittico di Festival che la Regione Umbria offrirà quest'estate a un pubblico nazionale e internazionale di turisti e appassionati: Umbria Jazz e Festival dei Due Mondi quest'anno si sono infatti 'coalizzati' con l'altrettanto storico Festival delle Nazioni che Città di Castello ospita annualmente. Nelle parole di Catiuscia Marini, preseidente della Regione Umbria, tutto il rilievo che questa terra - situata nel cuore dell'Italia, sorta di cerniera tra settentrione e meridione - intende continuare a dare alla cultura, alla quale sono stati volutamente garantiti finanziamenti pubblici non minori dell'anno scorso. Il Festival delle Nazioni si svolgerà dal 23 agosto al 4 settembre e - come ricordato dal presidente Giuliano Giubilei, presente insieme al direttore artistico Aldo Sisullo - nell'edizione 2011 celebrerà la ricorrenza del 150° dell'Unità d'Italia. Il programma sarà dunque caratterizzato dai movimenti musicali più significativi che hanno segnato il periodo risorgimentale: si partirà da Pergolesi e Scarlatti, passando attraverso gli immancabili Verdi, Rossini e Paganini, fino ad arrivare alla produzione contemporanea, con il piccolo dramma musicale "La piccola vedetta lombarda" di Cristian Carrara (nella foto) e una prima assoluta di Salvatore Sciarrino. L'intero programma, con le date, è disponibile su: www.festivalnazioni.it
g.c.