Torino: il Regio è metropolitano
I teatri cittadini ospitano la stagione perché il Teatro è in ristrutturazione
Il Teatro Regio di Torino è chiuso per lavori di ristrutturazione e così fino a febbraio, quando aprirà tecnologicamente "più avanzato", Orchestra e Coro troveranno casa in altre sale torinesi. Il cartellone si intitola "Regio metropolitano" e propone opera, balletto, mostre e concerti dal 16 ottobre al 26 gennaio dove ogni tappa è una fermata. Si parte il 16 ottobre al Conservatorio "Verdi" con un tutto Mozart affidato a Julian Rachlin nella doppia veste di direttore e solista, tra gli altri direttori ospiti Hartmut Haenchen, Marc Albrecht, Gianandrea Noseda, Diego Fasolis, Dmitry Matvienko (con il pianista Lorenzo Nguyen per il Concerto n. 4 in sol maggiore di Beethoven), Oksana Lyniv, Alvise Casellati (con il pianista Giuseppe Albanese per il Concerto n.2 in fa minore di Chopin nella versione per pianoforte e orchestra d'archi), Fabio Biondi (Elias di Mendelssohn). Il 29 ottobre all'Auditorium Rai "Toscanini" omaggio a Dante con la cantica La vita nuova di Wolf-Ferrari diretta da Donato Renzetti e con Alessandro Preziosi voce recitante, il 26 e il 28 novembre all' Auditorium "Agnelli" del Lingotto c'è Aida di Verdi in forma di concerto diretta da Pinchas Steinberg, cantano Angela Meade, Piero Pretti, Anna Maria Chiuri, Amartuvshin Enkhbat, al Teatro Alfieri dal 4 al 15 dicembre c'è Lo Schiaccianoci con il Balletto del Teatro Nazionale dell'Opera di Kiev, mentre l'8 gennaio alle OGR Stefano Montanari è sul podio per l'ouverture dalla Dame Blanche di Boieldieu, la Sinfonia in do maggiore di Bizet e Lélio, ou Le retour à la vie di Berlioz con Toni Servillo come voce recitante. Due concerti sono affidati al Coro del Regio diretto da Andrea Secchi.
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Il concerto sarà trasmesso domenica 22 dicembre in diretta su Rai 1 dopo l’Angelus da San Pietro