Enrico Onofri all’Orchestre National d’Auvergne

Il violinista e direttore d’orchestra romagnolo entra a far parte di una terna di direttori che guiderà l’orchestra francese

News
classica
Enrico Onofri
Enrico Onofri

Enrico Onofri è stato nominato direttore associato dell’Orchestre National d’Auvergne, andando a formare una terna di direttori con il direttore principale Thomas Zehetmair e l’altro direttore associato Christian Zacharias. Sostituiranno l’attuale direttore musicale e artistico Roberto Forés Veses – spagnolo ma di formazione italiana: ha studiato all’Accademia Musicale Pescarese e ha debuttato al Regio di Torino nel 2008 – che concluderà il suo mandato nel giugno di quest’anno.

 I direttori di nuova nomina sono tutti e tre degli eccellenti solisti, che da tempo salgono con ottimi risultati anche sul podio del direttore d’orchestra: Zehetmair è un violinista salisburghese che accanto al repertorio classico dà grande spazio alla musica contemporanea, mentre Zacharias è un pianista tedesco (ma nato in India) che predilige gli autori classici per antonomasia, cioè i viennesi, come dimostrano le sue integrali discografiche delle Sonate di Schubert e dei Concerti di Mozart e Beethoven. Quanto ad Onofri, arricchirà l’orchestra con la sua raffinata esperienza nel campo della musica barocca e dell’interpretazione storicamente informata, ma ricordiamo che negli ultimi anni si dedica con ottimi risultati anche al repertorio sinfonico dei periodi classico e romantico, tanto da essere nominato direttore principale della Filarmonica Toscanini di Parma e principale direttore ospite della Haydn Philharmonie di Eisenstadt (Austria).

L’Orchestre National d’Auvergne - che ha sede a Clermont-Ferrand, la capitale dell’Alvernia – ha dimensioni cameristiche, essendo formata da ventuno strumentisti ad arco, più o meno quanti erano i violons du roi all’epoca di Luigi XIV . Con l’apporto di questi tre nuovi direttori specializzati nella musica barocca, classica e contemporanea si prefigge di riconfigurare il suo repertorio, dedicando più spazio alle epoche successive al barocco e in particolare alla musica contemporanea. L’attenzione alla contemporaneità è dimostrata anche dal fatto che contestualmente ai tre nuovi direttori d’orchestra sono stati nominati anche due compositori in residence, nelle persone dell’inglese Christian Mason e della francese Isabelle Aboulker.

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

La scomparsa del direttore d'orchestra, compositore e musicologo

classica

Il Valletta Baroque Festival si svolgerà a Malta dal 9 al 25 gennaio 2025 nei più importanti edifici storici dell’isola, con la partecipazione di molti musicisti provenienti da diverse parti d’Europa.

classica

Il concerto sarà trasmesso domenica 22 dicembre in diretta su Rai 1 dopo l’Angelus da San Pietro