Così cantò Montezuma

A Madrid va in scena "La conquista del Messico" di Wolfgang Rihm

foto Javier del Real / Teatro Real
foto Javier del Real / Teatro Real
Recensione
classica
Teatro Real Madrid
09 Ottobre 2013
Il tipo di narrazione che va in scena nella "Conquista del Messico" non è certo quella di un libretto di un'epopea storica. Le vicende e i fatti del conflitto tra l'invasore spagnolo e gli aztechi - basate su un testo di Antonin Artaud e Octavio Paz - restano sullo sfondo, mentre si dipana una rappresentazione rituale dal carattere fortemente evocativo di queste tematiche, nell'incontro/scontro delle figure di Hernán Cortés e di Montezuma, impersonate rispettivamente da una voce di baritono e da una di soprano. E su un impianto narrativo così concepito, fortemente 'atmosferico', la scenografia di Alexander Polzin e la regia di Pierre Audi si impongono per una dimensione pittorico-coloristica ed un'espressività gestuale di grande impatto; sia con composizioni multicolori di materiale povero, sia con un accorto gioco di sfumature in proiezioni multimediali. Il colore fortemente espressionista della partitura di Rihm viene a definire una tensione espressiva che pervade tutta l'opera, in cui non c'è molto spazio per momenti di lirismo, con un trattamento della voce molto spinto nel registro acuto. Pregevoli alcuni ensemble vocali a tre, in cui si insinuano elementi araicizzanti, del soprano che impersona Montezuma con le due voci femminili, disposte tra i palchi con effetto stereofonico. Così come l'orchestrazione e la disposizione degli strumenti, sia in buca che, disposti in due gruppi uno di fronte all'altro nei palchi di platea, tra clangori eterofonici, sonorità percussive, echi di gamelan e tratti cameristici. Impeccabile la conduzione musicale di Alejo Perez così come, nei ruoli di Montezuma e di Cortés, la presenza vocale di Nadja Michael e Georg Nigl. Consensi - anche se non particolarmente calorosi - da parte del pubblico madrileno. Fabio Zannoni

Interpreti: Montezuma: Nadja Michael (Oct.9,11,13,15,17,19) Ausrine Stundyte (Oct. 12, 18) - Cortez: Georg Nigl (Oct.9,11,13,15,17,19) Holger Falk (Oct. 12, 18) - Un hombre que grita: Graham Valentine - Malinche: Ryoko Aoki - Soprano en foso: Caroline Stein - Mezzosoprano en foso: Katarina Bradić - Primer actor en foso: Stephan Rehm - Segundo actor en foso: Peter Pruchniewitz

Regia: Pierre Audi - Dramaturgia: Klaus Bertisch

Scene: Alexander Polzin

Costumi: Wojciech Dziedzic

Orchestra: Teatro Real

Direttore: Alejo Pérez

Coro: Teatro Real

Maestro Coro: Andrés Máspero

Luci: Iluminación: Urs Schönebaum - Vídeo: Claudia Rohrmoser

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