Il tocco leggero di Jan
Il giovane Lisiecki inaugura la stagione della Mozart
Recensione
classica
Gli appassionati lo sanno: non è raro, purtroppo, che Martha Argerich si veda costretta ad annullare qualche data di concerto. E' accaduto anche per l'inaugurazione della Stagione 2013 dell'Orchestra Mozart di Bologna; ma dopo il primo momento di delusione, spunta il sorriso all'udire che la sostituisce Jan Lisiecki. Chi ebbe occasione di ascoltarlo due anni fa in città non può averlo dimenticato: all'epoca era un enfant prodige; oggi è un professionista completo, che ancora minorenne si esibisce per la prima volta sotto la direzione del talent scout Claudio Abbado. Invece dei due concerti mozartiani originariamente in programma (K 503 e 466), ci propone il Quarto di Beethoven: e gli sta a pennello. Contrariamente a tanti giovani pianisti che si buttano a capofitto sul virtuosismo, Lisiecki mette preferibilmente la sua tecnica al servizio del brano intimistico (come i tre bis chopiniani prescelti), dove il tocco leggero sa imprimere raffinatissime escursioni dinamiche all'interno della singola frase e ogni nota esce sempre sgranata pur sorretta da un legato perfetto. Il gioco dei colori che ne discende è irresistibile: ma non si tratta dello stesso Steinway su cui si sono esibiti i suoi più anziani colleghi, concerto dopo concerto? Il primo movimento, in particolare, ci tiene tutti col fiato sospeso, fino alla lunghissima cadenza, così fantasiosa, così imprevedibile. Abbado e la sua orchestra si accordano di buon grado alla lettura del pianista e rimandano a una collaudata Quarta Sinfonia beethoveniana il dispiego di tutto lo smalto che ben conosciamo. Fra le due colonne portanti, una curiosa rarità: la Fantasia in Fa minore che Mozart scrisse per organo meccanico, ristrumentata dallo stesso Abbado per orchestra e organo concertante.
Note: PROGRAMMA: Ludwig van Beethoven, Concerto per pianoforte e orchestra n. 4 in Sol maggiore op. 58; Wolfgang Amadeus Mozart, Fantasia in Fa minore K 608 (trascrizione per organo e orchestra); Ludwig van Beethoven, Sinfonia n. 4 in Si bemolle maggiore op. 60
Interpreti: Jan Lisiecki (pianoforte), Simone Vebber (organo)
Orchestra: Orchetra Mozart
Direttore: Claudio Abbado
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