Un Faust in bianco rosso e nero
Voci in primo piano allo Sferisterio di Macerata
Recensione
classica
Il capolavoro di Gounod va in scena senza intoppi, nell'edizione 2010 dello Sferisterio Opera Festival, solo alla terza recita (prima saltata, seconda ritardata causa maltempo), e forse questo non giova alla tenuta degli assiemi sinfonici e corali dell'allestimento firmato registicamente da Pizzi. Il quale punta su tre colori basico-simbolici (nero, il male ma forse più la tragicità a volte inconsapevole della vita; rosso, la tentazione e il peccato; bianco, l'innocenza), combinandoli in scene e costumi che hanno così una loro rettilinea efficacia. Occupare gli spazi estesi in larghezza del palco dello Sferisterio rimane problema non semplice, e la dislocazione che viene tentata finisce col mettere in ambasce anzitutto il coro, comunque sotto gli standard che un'opera così articolata richiede; non esente da pecche anche l'orchestra, inevitabilmente allungatissima sotto il palco, nonostante Jean-Luc Tingaud faccia del suo meglio per rendere energico ma non plateale il suo gesto e tenere insieme le masse. Le note migliori, anche se non del tutto continue, vengono perciò dai solisti vocali: alcuni hanno confermato una solida esperienza nell'affrontare vocalmente il ruolo (su tutti la Marguerite di Carmela Remigio); altri - i più giovani - buone potenzialità in parte già maturate: Alexander Vinogradov (Méphistophélès), Teodor Ilincai (Faust), Ketevan Kemoklidze (Siebel); professionali i comprimari William Corrò (Wagner), Luca Salsi (Valentin) e Annunziata Vestri (Marthe). Pubblico abbastanza numeroso e plaudente.
Interpreti: Carmela Remigio (Marguerite), Teodor Ilincai (Faust), Alexander Vinogradov (Méphistophélès), Ketevan Kemoklidze (Siebel), William Corrò (Wagner), Luca Salsi (Valentin), Annunziata Vestri (Marthe)
Regia: Pier Luigi Pizzi
Scene: Pier Luigi Pizzi
Costumi: Pier Luigi Pizzi
Corpo di Ballo: Gruppo di danza 'Aeros'
Coreografo: Gheorghe Iancu e Roberto Maria Pizzuto
Orchestra: Fondazione Orchestra Regionale delle Marche
Direttore: Jean-Luc Tingaud
Coro: Coro Lirico Marchigiano 'V. Bellini'
Maestro Coro: David Crescenzi
Luci: Sergio Rossi
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A Roma, prima con i complessi di Santa Cecilia, poi con Vokalensemble Kölner Dom e Concerto Köln