Sinfonica dal nuovo mondo
Nel suo primo concerto italiano la New World Symphony diretta da Mchael Tylson Thomas presenta un programma che è un'equazione: Reich sta a Bernstein come Stravinskij sta a Ravel.
Recensione
classica
Alla New World Symphony, la più importante orchestra giovanile statunitense, si accede per tre anni attraverso una dura scrematura e lì si diventa truppa d'assalto della musica: un fatto che dovrebbe far riflettere. I ragazzi la battaglia se non l'hanno già vinta, almeno la combatteranno: right or wrong is my music, musica appunto, perché al di là dei programmi c'è il programma.
Ospite dell'Accademia di S. Cecilia, nel primo concerto italiano la NWS diretta da Michael Tylson Thomas sfodera bel suono e capacità di usarlo. Una sezione fiati di tutto rispetto, come ci aspetteremmo da un'orchestra americana, e non solo negli ottoni, ma anche nei legni - e questo ce lo aspetteremmo di meno. Una sezione d'archi dal suono forse leggermente esile, ma capace di raffinatezze nella Suite dall'Oiseau de feu, nei colori aurorali di certi pianissimo, nell'accompagnamento del lungo assolo di fagotto, eseguito benissimo. Sa essere anche aggressiva la NWS nell'anodizzato Three movements di Reich.
La brillante bacchetta, con virtuosa elasticità ritmica, di Thomas ha messo alla prova la compattezza della NWS prendendo in velocità La Valse, che magari è pure una soluzione per scavalcare l'introduzione con il valzeristico addensarsi: appena il tema è accennato, il valzer non deve sorgere perché è già a regime. A tale ritmo però il finale diventa una sequenza di fuochi d'artificio, che l'orchestra supera senza sbavature. Uscito di scena tra gli applausi Thomas torna per offrire due bis: si parte con ampi stralci di An american in Paris, poi i ragazzi si mettono a gridare "mambo!", e il secondo bis è appunto il mambo di West Side Story: si divertono pure. E questo fa riflettere ancora di più.
Interpreti: Igor Stravinskij: Suite dall'Oiseau de feu; Steve Reich: Three movements; Maurice Ravel: La Valse
Orchestra: New World Symphony
Direttore: Michael Tylson Thomas
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