Il verde che pervade la scena di questa Sonnambula è ovunque, dai prati delle collinette sulla scena fino alle cangianti e avvolgenti proiezioni luminose sullo sfondo. Ed è con questi effetti che si viene caratterizzando in maniera forte il l'impronta e l'idea di natura che De Hana ha voluto mettere in risalto. Immagini di fronde, fogliami, boschi rigogliosi, cascate, profondi dirupi, cieli cupi e densi di nuvole, in un costante mutare cromatico, fino ai toni più accesi di rosseggianti tramonti. Con tali strumenti, il regista riesce abilmente a muovere la scena, con un occhio che guarda sia una natura romanticamente intesa, quella della "selva folta e ombrosa", che verso quella più rassicurante dell'idillio arcadico. Così sullo sfondo si configurano altre soluzioni chiave, come le immagini dei "luoghi ameni" evocati da Rodolfo, con proiezioni circolari, di luoghi visti come da un cannocchiale; così appare, quasi come una visione onirica, una sonnambula che sembra volare, quasi ad evocare un fantasma che ondeggia nell'aria. Un impianto registico e scenografico che incornicia in maniera plastica, con i suoi richiami alla pittura dell'800, la scipita vicenda di quest'opera, come all'interno di un prezioso scrigno di immagini, colori e luci. La conduzione musicale di Patrick Fournillier ci è parsa attenta al dettaglio e con una tendenza ad assecondare con sensibilità il respiro del canto. Strepitosa e perfettamente a suo agio Iva Mei, più volte applaudita a scena aperta, nel ruolo della protagonista, per i colori espressivi e le agilità vocali, a fronte di un Siragusa, dotato di una vocalità generosa e a tinte forti, a tratti forse eccessivamente sanguigno e aggressivo per il ruolo di Elvino. La Lisa della Marianelli, localmente duttile, è spigliata e precisa così come Pertusi in Rodolfo sa unire vocalità robusta, buona pronuncia con deciso piglio attorale. Teatro al completo, vivo successo di pubblico.
Fabio Zannoni
Interpreti: Il conte Rodolfo - signore del villaggio Michele Pertusi
Teresa - molinara Paola Fornasari Patti
Amina - orfanella raccolta da Teresa e fidanzata con Elvino Eva Mei
Elvino - ricco possidente del villaggio Antonio Siragusa
Lisa - ostessa amante di Elvino Alessandra Marianelli
Alessio - contadino amante di Lisa Victor Garcia Sierra
Un Notaro Cristiano Olivieri
Regia: Hugo de Ana
Scene: Hugo de Ana; Lighting Designer Paolo Mazzon
Costumi: Hugo de Ana
Direttore: Patrick Fournillier