La clemenza di Silla

Per la prima volta a Madrid l'opera mozartiana con la regia di Guth

Recensione
classica
Teatro Real Madrid
Wolfgang Amadeus Mozart
21 Settembre 2017
Accade che un'opera seria scritta da un adolescente, spesso incline a burle e facezie, del XVIII secolo, ci racconti di come un risoluto e crudele dittatore romano cada preda di svenevoli languori e turbamenti sentimentali nei confronti di una fanciulla; accade che quest'opera ricompaia sulla scena nel terzo millennio, nelle forme stranianti di un racconto noir, dove dietro un continuum musicale rococò, si articola un'ironica e sferzante trasposizione registica che in qualche modo ci indica i paradossi e le aberrazioni di tutte le dittature della storia. Ed è sostanzialmente su questa costellazione di elementi contrastanti che si sviluppa la narrazione condotta da Claus Guth di questo lavoro di un Mozart sedicenne; una narrazione fortemente caratterizzata da una ricchezza di dettagli mimico gestuali e da una conduzione attenta dell'esile drammaturgia del libretto. Guth non rinuncia alla scenografia rotante, che ormai pare diventata una sorta di firma dei suoi lavori, in cui si profilano, tra gli altri, un grigio cunicolo di un bunker, un freddo interno di piastrelle bianche spesso macchiato di scie di sangue. Interpreti decisamente a loro agio e convincenti nei movimenti e nella recitazione, dal pathos tragico fino alla soluzione del repentino gesto di clemenza del dittatore innamorato. Anche Bolton perfettamente a suo agio, nel passare agilmente dal podio al continuo, riesce a dare all'azione musicale un notevole impulso, ricco di dettagli e di colori con un inusitato ed efficacissimo uso dei silenzi. La bellezza della musica e le notevoli difficoltà, nei numerosi ed impervi passaggi di coloratura di quest'opera sono stati affrontati dal cast con grande efficacia: citiamo tra tutti le prestazioni di Silvia Tro Santafé e quella preziosa e appassionata e della Petibon.

Interpreti: Lucio Silla: 
Kurt Streit (Sep. 13, 16, 18, 21, 23), Benjamin Bruns (Sep. 15, 17, 20, 22) 
- Giunia:
 Patricia Petibon (Sep. 13, 16, 18, 21, 23), Julie Fuchs (Sep. 15, 17, 20, 22) 
- Cecilio:
 Silvia Tro Santafé (Sep. 13, 16, 18, 21, 23), Marina Comparato (Sep. 15, 17, 20, 22) 
- Lucio Cinna:
 Inga Kalna (Sep. 13, 16, 18, 21, 23), 
Hulkar Sabirova (Sep. 15, 17, 20, 22) 
- Celia: 
María José Moreno (Sep. 13, 16, 18, 21, 23), Anna Devin (Sep. 15, 17, 20, 22) 
 - Aufidio: 
Kenneth Tarver (Sep. 13, 16, 18, 21, 23), Roger Padullés (Sep. 15, 17, 20, 22)

Regia: Claus Guth

Scene: Christian Schmidt

Costumi: Christian Schmidt

Orchestra: Teatro Real

Direttore: Ivor Bolton

Coro: Teatro Real

Maestro Coro: Andrés Máspero

Luci: Jürgen Hoffmann /Manfred Voss

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