Edìpi paralleli

Lo spettacolo d'apertura del Sinopoli Festival 2007 recupera alcune musiche di scena giovanili di Sinopoli, legandole soprattutto al coevo testo pasoliniano, le cui straordinarie lacerazioni oscurano le qualità ancora nascenti della scrittura compositiva. Ottimi gli interpreti, e minima ma efficace l'orditura scenica di Denis Krief.

Recensione
classica
Festival Sinopoli Taormina
18 Ottobre 2007
Il palco nudo è delimitato nel fondo da una staccionata di assi cangianti nel colore e nella dimensione: le sconnessioni della superficie (entro le quali filtra un lacerante color rosso-sangue, in determinate fasi luministiche dello spettacolo), le ruvide e imprevedibili asimmetrie, richiamano l'ambientazione dell'Edipo Re filmico di Pasolini, ma vengono controbilanciate da una postazione radiofonica sulla sinistra, dalla quale i messaggeri classici snocciolano - con stile da lettura di una sintesi calcistica - i tremendi eventi della fine di Giocasta e dell'auto-accecamento di Edipo, e dal gruppo strumentale sulla destra. In questo minimo ma efficace disegno scenico ordito da Denis Krief risuonano inserti musicali che Sinopoli aveva scritto, ancora studente, per uno spettacolo su testi di Sofocle, Alcmane e Saffo: musiche, recuperate e riedite da Suvini-Zerboni, che delle tragedie sofoclee commentano ciò che è successivo (Edìpo ormai reietto) a quei tremendi eventi, aggiungendo brevi corollari per frammenti da Saffo. Lo spettacolo insiste nel ricordarci didascalicamente la simultaneità di sguardo sul mito, gettata (siamo nel 1968) oltre che da Pasolini e Sinopoli anche da Elsa Morante, rinunciando però a intrecciare nel copione anche quest'ultimo testo. I brani di un Sinopoli in apprendistato, evidentemente lineari nella concezione (la voce segue un percorso melodico doppiato da alcuni strumenti) ma inquieti post-espressionisticamente nel rilievo timbrico, rimangono comunque un po' isolati - per quanto l'evidenza della cornice didascalica voglia evitarlo - a confrontarsi con le lacerazioni straordinarie del testo pasoliniano. Ottimi gli interpreti, con menzione speciale per le voci cantanti di Allegretta e Leoni.

Note: Giuseppe Sinopoli Festival - Taormina Arte Taormina, 18 ottobre 2007 Ore 21.15 sala A del Palazzo dei Congressi SOFOCLE/ PASOLINI/ SINOPOLI Edipo Re Giuseppe Sinopoli Musiche di scena per Edipo Re di Sofocle Tre frammenti da Saffo Pier Paolo Pasolini Frammenti da Edipo Re SINOPOLI CHAMBER ORCHESTRA di Taormina Arte in collaborazione con il Conservatorio Arcangelo Corelli di Messina STEFANO CELEGHIN direttore Con SARA ALLEGRETTA, SONIA BERGAMASCO, MAURIZIO LEONI, PAOLO MUSIO, TIZIANO PANICI, ALFONSO VENEROSO DENIS KRIEF regia, scene, costumi e luci Produzione esclusiva del Sinopoli Festival

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