Carmen in pantaloncini
L’opera di Bizet secondo Petit-Roels al’Opéra Peniche

Recensione
classica
È una "Carmen" davvero intima, come recita il titolo dell’adattamento “Carmen intime”, produzione dell’Opéra de Rouen firmata da Jacques Petit per la musica, destinata a un solo violoncello, e Frédéric Roels per la regia. Un distillato della Carmen di Bizet che ne esalta le forze contrapposte, in scena come su un ring vi sono solo i quattro personaggi principali: Carmen (Catherine Lafont), Don José (Carlos Natale), Micaëla (Jenny Daviet) ed Escamillo (Vincent Billier). Una Carmen intima anche perché strizzata nella Péniche Opéra: un barcone attraccato al Canale dell’Ourcq a Parigi con una distanza minima tra cantanti e uditorio. L’idea registica è molto forte e mette in scena il limite, il borderline, i margini della società di una realtà spesso fuori controllo che marca le tensioni tra i protagonisti. E la barriera è concretamente in scena con un quadrato riempito di sabbia rossa che rievoca la corrida. Nella frontiera senza tempo dove tutto è sovversione si colloca una Carmen in hot pants e giubbotto di pelle, seducente e sessuale in maniera del tutto naturale. Roels infatti ha sfrondato l’opera di tutti i vizi folklorici, compresa la costruzione del personaggio Carmen, qui più vera e interessante rispetto a una certa tradizione interpretativa. Altissima la responsabilità del violoncellista Florent Audibert che avrebbe potuto giocare di più sulle dinamiche, cosa valida anche per le voci dalle poche sfumature: una scelta voluta in concordanza con la regia fatta di contrapposizioni nette? Buoni comunque i cantanti, messi oltretutto a dura prova nel cantare in ginocchio o addirittura sdraiati. Buona soprattutto la prova di capacità attoriali, ancor più necessarie d’altronde in una versione così minimale nella scrematura della partitura e nell'intima messa in scena.
Note: Jacques Petit (adattamento musicale), Baptiste Douaud (regia generale), Anthony Auberix, Sébastien Faguelin (regia spettacolo)
Interpreti: Catherine Lafont (Carmen), Carlos Natale (Don José), Jenny Daviet (Micaëla), Vincent Billier (Escamillo), Florent Audibert (violoncello)
Regia: Frédéric Roels
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