Prosegue Stresa Festival 2024

Gli appuntamenti di agosto e settembre della 63a edizione della manifestazione diretta da Brunello

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Mario Brunello con Ezio Bosso
Mario Brunello con Ezio Bosso

Dopo i primi appuntamenti del mese di luglio, dedicati al jazz e alle altre musiche, la 63esima edizione di Stresa Festival prosegue tra agosto settembre con le sezioni “Isola antiqua e “Isola classic”.

La dimensione più tradizione della manifestazione prenderà il via, quindi, il 17 agosto con il concerto de Il Giardino Armonico, prestigioso ensemble di musica barocca diretto da Giovanni Antonini che nell’occasione, su musiche di Haydn e Vivaldi, ospiterà il violinista russo Dmitry Smirnov. Il giorno dopo la compagnia vocale e strumentale La Tempête, fondata e diretta da Simon-Pierre Bestion, presenterà Vespro, A Jubilant Sound Experience, ripresa del capolavoro di Monteverdi Vespro della Beata Vergine che promette un’immersione sensoriale dell'ascoltatore al centro di una potente materia sonora, mentre per lunedì 19, a Villa Ponti di Arona, è in programma il concerto del duo formato da Teodoro Baù (viola da gamba) e Andrea Buccarella (clavicembalo), su musiche di Corelli, Bach e Händel. La violoncellista ungherese Ditta Rohmann sarà poi protagonista delle tradizionali “meditazioni” sulle Suite di Bach nella suggestiva cornice dell’Eremo di Santa Caterina del Sasso a Leggiuno (21 e 22 agosto).

Appuntamento di apertura del programma “Isola classic”, il 24 agosto viene presentato il progetto speciale Un amico, omaggio al mondo della musica di Ezio Bosso nato dall’inedita collaborazione tra Mario Brunello al violoncello, Maria Semeraro al pianoforte e la compagnia di danza di Virgilio Sieni, realizzato in coproduzione con Ravenna Festival e Opera Estate Festival di Bassano del Grappa,

Il ricco cartellone di Stresa Festival 2024 avrà poi come protagonisti la pianista russa Yulianna Avdeeva (il 25), vincitrice nel 2010 del Concorso Chopin di Varsavia che eseguirà un programma musicale diviso tra Chopin e Prokof’ev; il mezzosoprano Isabel Pfefferkorn e un quartetto di violoncellisti che martedì 27 all’Isola Madre si cimenteranno in un variegato repertorio, da Purcell a Richard Strauss, da Piazzolla ai Queen e Adele; il britannico Barbican Quartet (il 28), già applaudito a Stresa lo scorso anno, con musiche di Purcell, Ravel e Beethoven; il Norrlands Nations Kammarkörr diretto da Francesco Acquista (il 30), coro di 34 elementi che dedicherà un altro degli omaggi del Festival ad Anton Bruckner. Altro graditissimo ritorno, e appuntamento tra i più rilevanti dell’edizione 2024, sarà quello della Royal Concertgebouw Orchestra, diretta da Myung-Whun Chung, e del pianista Sir András Schiff, su musiche di Beethoven e Brahms (31 agosto).

I concerti di settembre vedranno dapprima di scena il Trio Chagall (il primo giorno del mese), con pagine di Haydn, Weinberg e Mendelssohn, e il violoncellista Giovanni Sollima, che martedì 3 a Villa Bryner a Lesa si cimenterà anche con la barcassa, insolito strumento musicale costruito su una vera e propria barca (una nassarola) dotata di una tavola armonica di tre corde lunghe sei metri. Particolare sarà l’appuntamento del 4 settembre, con l’ultimo degli omaggi a Bruckner reso da un quintetto d’archi che prende il nome da Illumina, il progetto sorto nel 2015 a San Paolo del Brasile per iniziativa della violista americana Jennifer Stumm, con lo scopo di coinvolgere giovani musicisti e artisti internazionali di spicco, dando vita a un rinomato festival che dà accesso alla musica dal vivo a migliaia di persone ogni anno. La chiusura di Stresa Festival, il 6 settembre, sarà quindi affidata alla Freiburg Baroque Orchestra con due solisti di eccezione: Isabelle Faust al violino e Kristian Bezuidenhout al fortepiano, impegnati in due capolavori beethoveniani quali il Concerto per violino e il Concerto per pianoforte n. 3.

A compendio del Festival, sono in programma due incontri pomeridiani, rispettivamente con il pianista e compositore Luca Mosca (18 agosto), sul Vespro di Monteverdi, e con lo storico della musica Alberto Batisti che racconterà i concerti di Beethoven (6 settembre). Tra le partnership di Stresa Festival 2024, si segnala quella con Outhere Music, tra i principali produttori indipendenti di musica classica e contemporanea al mondo, per il quale registrano diversi degli artisti invitati.

Tutte le informazioni su sito www.stresafestival.eu.

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