Daniil Trifonov e Jakub Hrůša a Santa Cecilia
Il pianista russo torna sul palco dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per la prima italiana del Concerto di Bates diretto da Jakub Hrůša
News in collaborazione con Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Giovedì 9 maggio alle ore 19.30, in replica venerdì 10 (ore 20.30) e sabato 11 maggio (ore 18.00), il palco dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma ospita l'ultimo concerto della stagione di Jakub Hrůša in qualità di Direttore ospite principale dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. La serata vede la partecipazione del pianista russo Daniil Trifonov, solista nella prima esecuzione italiana del Concerto per pianoforte di Mason Bates, compositore americano tra i più eseguiti, noto per aver vinto un Grammy Award nel 2019 con un'opera ispirata a Steve Jobs, oltre che per la sua attività di DJ che coltiva parallelamente a quella di compositore.
IL PROGRAMMA
Commissionato nel 2021 dalla Philadelphia Orchestra e la San Francisco Symphony, Bates ha disegnato il Concerto per pianoforte sulle qualità tecnico-espressive di Daniil Trifonov. L’opera è stata presentata in prima esecuzione assoluta il 14 gennaio 2022 alla Verizon Hall di Philadelphia, con Trifonov solista e la Philadelphia Orchestra diretta da Yannick Nézet-Séguin.
In occasione della prima esecuzione italiana, il Concerto di Bates si inserisce in un programma che accoglie anche due capolavori del primo Novecento: la Cuban Overture di George Gershwin, composizione dominata da ritmi e melodie popolari caraibiche, scritta nell'estate del 1932 a seguito di una vacanza a L'Avana, e le Danze Sinfoniche di Sergej Rachmaninoff, ultimo lavoro dell’ampio catalogo del compositore russo. Espressamente dedicate alla Philadelphia Orchestra e al suo direttore stabile Eugène Ormandy, l’opera rappresenta il testamento spirituale in chiave sinfonica di Rachmaninoff e impiega un’orchestra molto ricca che comprende strumenti come il sassofono, l’amato pianoforte, e un vasto gruppo di percussioni.
SERATA DJ
Nella veste di DJ, venerdì 10 maggio Mason Bates è inoltre protagonista di Soundscapes, una serata di esibizioni di musica contemporanea con DJ/musicisti/producers che porteranno nuova energia nello splendido giardino del McKim, Mead & White Building (a Roma in via Angelo Masina, 5).
Mason Bates, insieme a voci prominenti della scena musicale italiana contemporanea per dare vita a una progressione di esplorazioni sonore in un ampio spettro di generi di elettronica, dall’ambient alla sperimentale, dalla dance alla techno.
L’evento, a ingresso libero previa prenotazione, è presentato dall’American Academy a Roma in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Maggiori informazioni al link.
MASON BATES
Compositore e DJ, Bates è un artista a tutto tondo. Nato a Philadelphia nel 1977, è noto al grande pubblico per aver scritto The [R]evolution of Steve Jobs, opera ispirata al fondatore della Apple su commissione della Santa Fe Opera, con la quale ha conquistato il Grammy Award. First composer-in-residence al Kennedy Center di Washington, Bates vanta un catalogo molto ampio che abbraccia i generi più diversi: dal Concerto per violino scritto appositamente per Gil Shaham, alle musiche per il film The Sea of Trees del regista Gus van Sant.
Con la sua attività, Bates mira a trasformare con fantasia il modo in cui la musica classica viene creata e vissuta, non solo come compositore, ma anche come DJ e curatore. Con il nome d'arte DJ Masonic, si avventura infatti in opere elettroacustiche come Mothership, e progetti multimediali come il film d'animazione Philharmonia Fantastique, la cui colonna sonora ha ricevuto un Grammy Award nel 2022.
La sua produzione sinfonica è apprezzata da direttori d'orchestra leggendari, tra tutti Riccardo Muti, Michael Tilson Thomas, Marin Alsop e Leonard Slatkin, ed è stato indicato come il compositore più eseguito della sua generazione in un recente sondaggio sulla musica americana.
Philharmonia Fantastique: The Making of the Orchestra, per film d'animazione e orchestra dal vivo è tra i suoi lavori più richiesti, con quasi un centinaio di esecuzioni, anche per la sua capacità di rivelare l’approccio innovativo del compositore al mezzo orchestrale. Nato in collaborazione con il pluripremiato Gary Rydstrom di Lucasfilm e Jim Capobianco di Aerial Contrivance, il lavoro esplora la connessione tra creatività e tecnologia.
Il suo impegno più recente è l’opera Le straordinarie avventure di Kavalier & Clay per il Metropolitan. Basata sul romanzo bestseller di Michael Chabon, l'opera avrà la prima mondiale nell'ottobre 2024. Fortemente influenzato dal suo lavoro di DJ, sotto il nome di DJ Masonic, Bates ha sviluppato Mercury Soul, spettacolo
club di tutto il paese. Artista eterogeneo che esplora i modi in cui la musica classica si integra nella cultura contemporanea, Bates insegna al Conservatorio di musica di San Francisco.
JAKUB HRUŠA
Dall’autunno del 2025 Direttore principale del Covent Garden di Londra, Jakub Hrůša è nato nella Repubblica Ceca e ricopre il ruolo di Direttore Musicale Designato della Royal Opera, Covent Garden (Direttore Musicale dal 2025/26), Direttore Principale della Bamberg Symphony, Direttore Ospite Principale della Filarmonica Ceca e Direttore Ospite Principale dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. È stato anche Direttore Ospite Principale della Philharmonia Orchestra. Collabora regolarmente con le principali orchestre del mondo, e con le più grandi stelle del firmamento musicale internazionale. In ambito discografico, Hrůša ha inciso opere di compositori cechi, oltre al grande repertorio lirico sinfonico per le etichette Pentatone, BR Klassik, Decca e Opus Arte, aggiudicandosi il BBC Music Magazine Award nel 2020.
Attualmente è Presidente dell’International Martinů Circle e della Dvořák Society, ed è stato il primo vincitore del Sir Charles Mackerras Prize.
DANIIL TRIFONOV
Definito «il pianista più sbalorditivo della nostra epoca» (Times), Daniil Trifonov ha debuttato a Santa Cecilia nel 2012 e con l’Orchestra ha suonato anche in tournée in Cina, Corea e Germania. Artista precocissimo, ha iniziato a suonare il pianoforte a cinque anni. Ultimati gli studi musicali presso la Scuola Gnessin di Mosca nel 2009, l’anno successivo si è aggiudicato il terzo premio e il premio speciale per la migliore esecuzione delle Mazurche di Chopin al prestigioso concorso pianistico internazionale Fryderyk Chopin di Varsavia. I successi sono proseguiti nel 2011, anno in cui Trifonov è stato vincitore del Concorso Arthur Rubinstein di Tel Aviv e del Concorso Čajkovskij di Mosca, raggiungendo fama mondiale. Artista di altissimo approccio tecnico, ritenuto tra i più grandi del panorama musicale italiano, dotato di una personalissima dimensione interpretativa e di rara eleganza, Trifonov ha tenuto concerti in numerosi Paesi del mondo suonando con importanti orchestre, e incidendo diversi album.
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