A Bolzano debutta “Dorian Gray”
Il 16 e il 17 marzo debutta al Teatro Comunale di Bolzano la nuova opera Dorian Gray con musica di Matteo Franceschini
Sabato 16 e domenica 17 marzo debutta al Teatro Comunale di Bolzano l’opera Dorian Gray. Il capolavoro di Oscar Wilde, fra i più raffinati romanzi di tutti i tempi nonché manifesto del decadentismo e dell’estetismo, diviene il punto di partenza, dopo Toteis di Manuela Kerer e Peter Pan - The Dark Side di Wolfgang Mitterer, per l’ultima opera di una trilogia commissionata dalla Fondazione Haydn di Bolzano e Trento a compositori dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino. Con questo ambizioso progetto si conclude anche la fruttuosa collaborazione con il direttore artistico Matthias Lošek.
Dorian Gray è il frutto del lavoro del compositore Matteo Franceschini – Leone d'argento per la musica alla Biennale di Venezia 2019 con una lunga serie di collaborazioni multidisciplinari – e Stefano Simone Pintor – già coinvolto dalla Fondazione Haydn in due opere di successo come Ettore Majorana. Cronaca di infinite scomparse (2018) e Falcone. Il tempo sospeso del volo (2022) – qui impegnato nel duplice ruolo di regista e librettista dell’opera. Completano l’apporto creativo le scenografie di Gregorio Zurla, i costumi di Alberto Allegretti, le luci di Fiammetta Baldiserri e il video di Virginio Levrio.
Alla direzione musicale di Rossen Gergov – già ospite a Bolzano per le pluripremiate opere Written on Skin e Alice, il compito di guidare i sette interpreti, Laura Muller (Dorian Gray), Manuel Nuñez Camelino (Basil), Giulia Bolcato (Sybil), Ugo Tarquini (James), Alexandre Baldo (Alan), Elena Caccamo (Gladys), Mathieu Dubroca (Harry) e l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento in uno spazio sonoro etereo, sognante e sospeso, dove il Tempo, con le sue tante e sfaccettature, scandisce l’incedere dell’opera.
Maggiori informazioni su www.haydn.it.
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