Il Festival Duni per Molière

Il 5 novembre a Matera tre appuntamenti dedicati al grande commediografo a 350 anni dalla morte

News
classica
Orchestra Barocca del Festival Duni (foto Marina Gemma)
Orchestra Barocca del Festival Duni (foto Marina Gemma)

Continua il viaggio del Festival Duni attraverso i luoghi, le opere e gli stili della musica barocca con una giornata intera intitolata all’autore che per primo ha portato in scena, con leggerezza e ironia, le nevrosi, gli eccessi, gli estremismi e le manie dell’essere umano: Jean-Baptiste Poqueline, in arte Molière (Parigi 1622-1673).

Domenica 5 novembre a Matera si svolgeranno dunque tre appuntamenti successivi dedicati all’arte e alle opere del grande drammaturgo francese a partire dal mattino (ore 11.00), quando al Cineteatro Guerrieri verrà proposto un allestimento contemporaneo della comedie-ballet Il Borghese Gentiluomo di Molière con le musiche originali di Lully del 1670. Si continua nel pomeriggio (ore 17.00), sempre al Cineteatro Guerrieri, con la proiezione del film del 1978 – introdotto da Giovanni Coppola – Molière di Ariane Mnouchkine, per finire all’auditorium del Conservatorio di Matera E.R. Duni (ore delle 20.30) con il concerto dell’Orchestra Sinfonica di Matera titolato Il Borghese Gentiluomo con le musiche di scena di Richard Strauss e la voce narrante dell’attore Flavio Insinna.

Si tratta di una idea concepita da Saverio Vizziello e immediatamente recepita dal direttore artistico Dinko Fabris, che sottolinea come «l’idea di una maratona a tema è molto diffusa nei grandi festival di musica antica del nord Europa: penso al Festival di Utrecht oppure altre rassegne in Francia o nei paesi di lingua tedesca, dove il pubblico è accompagnato da un evento all’altro nell’arco di una o più giornate a scoprire luoghi e bellezze di una città d’arte con musiche rare e sorprendenti. In Italia questa pratica è invece quasi inesistente, preferendo un rapporto più istituzionale tra pubblico passivo e la tradizionale sala da concerti. Dopo Molière, nei prossimi anni vogliamo ripetere l’esperienza per altri protagonisti della storia della musica e dello spettacolo barocco, a cominciare dal musicista cui è intitolato il nostro Festival: una “maratona Duni” sarebbe molto simbolica nella sua città».

Si tratta peraltro di una preziosa occasione per riprendere la fruttuosa collaborazione del Festival Duni con la nuova e splendida realtà musicale materana, l’Orchestra Sinfonica di Matera, ad un anno dalla sua fondazione, collaborazione che sarà ribadita tra qualche giorno con il progetto Vivaldi a Pomarico.

Tutte le informazioni sul sito www.festivalduni.it.

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Il 2024 ha rappresentato un anno di svolta tra attività di rete, promozione culturale e valorizzazione del territorio

classica

Il 27 novembre Simon Boccanegra inaugura la Stagione 2024-25 dell’Opera di Roma

classica

Era il "papà" del Rossini Opera Festival