I prossimi appuntamenti dell’Orchestra Senzaspine

Dal 2 novembre al 27 dicembre l’Orchestra Senzaspine completa il suo 2023 tra appuntamenti sinfonici e operistici

News
classica
Orchestra Senzaspine (foto Massimiliano Donati)
Orchestra Senzaspine (foto Massimiliano Donati)

Gli appuntamenti che completano le attività dell’Orchestra Senzaspine previste per il 2023 offrono, tra il 2 novembre e il 27 dicembre, variegate occasioni di ascolto, che spaziano dall’ambito sinfonico a quello operistico.

Il 2 novembre (ore 21.00) al Teatro Duse di Bologna l’Orchestra Senzaspine prosegue gli appuntamenti della Stagione di “Sinfonica a colori” riproponendo uno dei programmi più significativi di questa formazione – con la direzione di Tommaso Ussardi e Matteo Parmeggiani – composto da Sherazade, suite sinfonica di Nikolay Rimsky-Korsakov, e Quadri di un’esposizione di Modest Musorgskij. Allo scopo di valorizzare i caratteri estremamente evocativi dei due capolavori proposti, in questa occasione viene accentuata l’attenzione alla qualità di riproduzione del suono, per far godere il pubblico della musica dal vivo di una esperienza sempre più coinvolgente e “immersiva”. Per questo, all’interno del Teatro Duse verrà allestita, per la priva volta, una camera acustica perfetta per ascoltare il repertorio sinfonico eseguito dall’Orchestra. La camera acustica sarà realizzata da Suono Vivo, celebre per la creazione di queste strutture sul mercato internazionale e sostenuta da Hera.

Orchestra Senzaspine (foto Massimiliano Donati)
Orchestra Senzaspine (foto Massimiliano Donati)

Sempre al Teatro Duse, il 1 dicembre alle ore 20.30 – con repliche il 2 dicembre alla stessa ora e il 3 dicembre alle ore 16.00), verrà proposto Il trovatore di Giuseppe Verdi – con direzione di Matteo Parmeggiani e regia di Giovanni Dispenza – titolo che fa parte della trilogia popolare verdiana, inaugurata dell’Orchestra Senzaspine lo scorso anno con Rigoletto, che in questa occasione diventa sempre più accessibile. Con l’esecuzione dell’opera sottolineata dalle illustrazioni di Andrea Niccolai, questa messa in scena sarà preceduta da una serie di laboratori sull’accessibilità, progettati e realizzati in stretta collaborazione con le realtà che da molti anni affiancano l’Orchestra Senzaspine: Fondazione Gualandi, Istituto Cavazza, Ens, Fiadda, Antoniano, Radio Oltre. Per l’occasione verrà realizzato insieme all’Istituto Cavazza un libretto dell’opera in braille descrittivo I laboratori saranno tutti gratuiti, grazie al sostegno di Lavoropiù e di Bper Banca. Con questa opera continua inoltre la collaborazione con la Fondazione Pavarotti, che è partner della produzione, e che ha selezionato una buona parte del cast durante delle audizioni organizzate al Teatro Comunale di Modena.

Il 26 dicembre (ore 21.00) e il 27 dicembre (ore 16.00 e ore 21.00) è ancora il Teatro Duse a far da cornice al Concerto Spettacolo “Bollicine”, appuntamento che tradizionalmente chiude la stagione dell’Orchestra Senzaspine e che in questa occasione sarà dedicato al meglio del primo decennale di questa originale formazione orchestrale celebrato proprio il questo 2023. Il primo appuntamento è sostenuto da Finmatica, mentre per la seconda data si rinnova la collaborazione con Avis, Croce Rossa Italiana e Fidas, per ribadire l’incontro, per l’Orchestra Senzaspine da sempre molto importante, tra musica e solidarietà.

Il programma completo è disponibile su www.senzaspine.org.

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Era il "papà" del Rossini Opera Festival

classica

A causa dei tagli alla cultura la coppia di sovrintendenti del teatro lancia l’allarme sui rischi per la sopravvivenza del teatro 

classica

Il 2024 ha rappresentato un anno di svolta tra attività di rete, promozione culturale e valorizzazione del territorio