Il nuovo festival Puccini days

Nel programma 2022 anche un inedito pucciniano

News
classica
Angela Gheorghiu (Foto Ken Howard)
Angela Gheorghiu (Foto Ken Howard)

L’annuale rassegna “Lucca Puccini Days” è adesso riconosciuta come festival dal Ministero della Cultura, grazie a un progetto ad ampio raggio la cui realizzazione comprende il biennio 2022 – 2024. In questo arco di tempo, tre i titoli pucciniani presi a modello: Madama Butterfly, La fanciulla del West e Turandot, per costruire un ponte e un connubio tra la lirica italiana e le tradizioni extraeuropee. L’edizione 2022 del neonato festival (12 novembre - 29 dicembre), si focalizza su Madama Butterfly, i rapporti con l’Oriente e, in particolare, con Nagasaki, dando adito a collaborazioni e programmi internazionali dedicati a Puccini, con varie iniziative sia di spettacolo sia di studio. Il festival vede il coinvolgimento collaborativo delle Amministrazioni comunali di Lucca, Viareggio e Pescaglia.

Lo svolgimento del festival comprende concertistica varia e itinerante, presentazioni di libri, attività ludica anche per bambini e masterclass di canto. Tra i volumi di nuova pubblicazione dedicati a Puccini, Giacomo Puccini. Epistolario. III. 1902-1904, a cura di Francesco Cesari e Matteo Giuggioli; per i concerti da camera, si inizia un percorso inerente l’esecuzione integrale delle partiture di Antonio Bazzini, insegnante di Puccini e Catalani al Conservatorio di Milano.

Di particolare interesse, il concerto conclusivo dei Puccini Days 2022 tenuto da Angela Gheorghiu (29 dicembre, ore 21, Teatro del Giglio). Oltre le consuete arie di Puccini e Catalani, ne sarà presentata una inedita per canto e piano del giovane Puccini: Melanconia!… (1881), su testo di Ghislanzoni. Il manoscritto autografo giaceva nell’Archivio della Villa Puccini a Torre del Lago: qui è stato individuato dal Centro studi Giacomo Puccini.

Info, programma dettagliato e prezzi qui

 

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Il concerto sarà trasmesso domenica 22 dicembre in diretta su Rai 1 dopo l’Angelus da San Pietro

classica

Nel 2025 Baden-Baden festeggia i 100 anni di Pierre Boulez, il suo cittadino onorario scomparso nel 2016, con una serie di iniziative fino all’estate 

classica

Nuova sede per l’Archivio del Festival di Salisburgo e molti progetti per rendere accessibili e valorizzare i materiali storici della rassegna inaugurata nel 1920