Concerti alle pendici dell'Etna
Il festival della Nova Academia Musica Aetnensis: in corso quello a Trecastagni
In un panorama di festival estivi sempre più orientati all’intrattenimento di vario livello o all’easy listening bello e buono (si fa per dire), quelli organizzati alle pendici dell’Etna dalla Nova Academia Musica Aetnensis diretta dal pianista Carmelo Pappalardo spiccano per il riguardo verso la musica d’arte storica in tutte le sue declinazioni culturali, e per la cura dei programmi, sia nel complesso sia nel dettaglio. In particolare, è in corso in questi giorni il Trecastagni International Music Festival, i cui concerti – inizio h 20:30 – si tengono presso il Cortile della Chiesa Madre San Nicola del borgo pedemontano: che la kermesse, giunta alla ventesima edizione, sia partita con uno degli appuntamenti del lungo ciclo pluriennale dedicato all’integrale delle Sonate pianistiche di Beethoven (protagonista Oliver Kern), la dice già lunga sulla consistenza della programmazione, che ad esempio non dimentica – come nella recente performance dell’ensemble La Bella Noeva – i legami tra cantautorato e musica antica popolareggiante, ben noti in De Andrè o nella linea di De Simone.
La piacevolezza viene – giustamente – lasciata soprattutto al contesto esecutivo: il festival in corso è stato preceduto da una kermesse (Vineyard Music Festival) collocata nel patio di un’azienda vinicola di Pedara, dove si è degustato ottimo vino, ma pure ascoltato autentiche rarità (la Sonata per violoncello e pianoforte di Mario Pilati, dai giovani e valenti musicisti del Francesco Angelico e Giulia Russo), o impegnativi polittici, come i 12 studi op. 8 di Skrjabin, interpretati dall’ottima Galina Chistiakova.
Tornando al programma del festival in corso, martedì 2 agosto altra serata densa di contenuti, grazie al pianista russo (nato in Ucraina) Vitaly Pisarenko, 3° premio al prestigioso Concorso di Leeds 2015 e vincitore nel 2008 a Utrecht del Concorso Liszt, autore al quale è in buona parte dedicata l’impaginazione del suo recital, con un accostamento – tramite il perno delle notevoli trascrizioni per pianoforte solo di Lieder – a Franz Schubert. Nel prosieguo del cartellone, si segnalano i due concerti (4 e 6 agosto) che verranno tenuti dall’Elphier Quartet (formato da musicisti dell’Orchestra della Nord Deutsche Rundfunk) insieme al pianista Haiou Zhang, ancora con alcuni lavori di raro ascolto, tra cui spicca il Quintetto con pianoforte di Frank Bridge. Chiusura il 7 agosto – stavolta presso il Largo Abate Ferrara – affidata all’Orchestra da Camera Orfeo diretta da Domenico Famà, con Oleksandra Fedosova (violino) e Giulia Mazzara (soprano).
Per il programma completo: https://www.trecastagnimusicfestival.com/.
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