Presentata la stagione della Rete Lirica delle Marche diretta da Alessio Vlad
Quattro i titoli per un cartellone che inaugura con Macbeth il 12 novembre al Teatro dell’Aquila di Fermo
La Fondazione Rete Lirica delle Marche, organismo nato nel 2018 che mette in rete i principali teatri di lirica ordinaria della Regione, ha presentato la nuova stagione 2022/23, incentrata sulla progettualità e sul rapporto tra grandi maestri e giovani interpreti. Quattro i titoli in cartellone: due verdiani, con Macbeth che inaugura il 12 novembre al Teatro dell’Aquila di Fermo (poi, il 19 novembre, al Ventidio Basso di Ascoli Piceno e il 26 novembre al Teatro della Fortuna di Fano) e segna il ritorno nelle Marche del regista Pier Luigi Pizzi con una nuova produzione; e a febbraio Traviata (il 4 a Fano, e a seguire l’11 a Fermo e il 18 ad Ascoli). Completano il cartellone due titoli per il progetto Opera Domani: La Cenerentola. Grand Hotel dei sogni basato sul capolavoro di Rossini e Il flauto magico di Mozart, entrambi con l’adattamento musicale e drammaturgico di AsLiCo.
Presentati anche in anteprima i titoli delle successive stagioni, tutti all’insegna del repertorio più amato: nel 2023/24 saranno allestite Tosca di Puccini in coproduzione con il Teatro dell’Opera Giocosa di Savona e Norma di Bellini, e nel 2024/25 Rigoletto di Verdi e Cavalleria rusticana di Mascagni.
Per Macbeth previsto un cast di interpreti di primo piano: protagonista sarà Davide Luciano, mentre Lady Macbeth il giovane soprano russo Lidia Fridman. Macduff, Banco e Malcolm saranno rispettivamente Matteo Roma, Gianluca Margheri e Vassily Solodkyy; come Dama di Lady Macbeth invece Melissa D’Ottavi, scelta fra i candidati alle audizioni svolte negli ultimi anni. Sul podio della FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana salirà il giovanissimo Diego Ceretta, al debutto nei teatri della Rete. Regia, scene, costumi e luci saranno ideati da Pier Luigi Pizzi, già attivo in territorio marchigiano, a Macerata e ad Ancona, e molto atteso per questa nuova produzione. Il coro è quello del Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno diretto da Giovanni Farina.
Per Traviata, invece, il progetto di regia firmato da Luca Baracchini (con scene di Francesca Sgariboldi, costumi di Donato Didonna e luci di Gianni Bertoli) è vincitore di un bando internazionale per artisti under35, organizzato dalla Rete Lirica con il circuito OperaLombardia, Opera Europa e il sostegno del Ministero della Cultura, Regione Lombardia e Fondazione Cariplo. Nel ruolo di Violetta il soprano messicano Karen Gardeazabal, in quello di Alfredo Valerio Borgioni, mentre Giorgio Germont sarà Andrea Borghini.
L’attenzione verso i giovani, l’impegno verso la formazione di un nuovo pubblico e verso lo sviluppo culturale della Regione che costituiscono uno dei temi della mission della Rete Lirica (insieme alla valorizzazione dei complessi artistici e delle maestranze tecniche regionali e alla sinergia tra varie realtà del territorio) si concretizzano non solo nell’apertura delle prove generali delle opere alle scuole e ai giovani, ma anche nei due progetti con Opera Domani che si rivolgono ai più piccoli e alle famiglie. Alla fine del 2022 farà tappa nei teatri della Rete Lirica la fortunatissima produzione di AsLiCo con Théâtre des Champs-Elysées e Opéra de Rouen La Cenerentola. Grand Hotel dei sogni, spettacolo che durante il 2021 e il 2022 ha girato i teatri di tutta Italia ed alcuni europei riscuotendo sempre grande successo. L’adattamento musicale e drammaturgico del capolavoro di Gioachino Rossini è curato da AsLiCo e la messa in scena è firmata dal regista Daniele Menghini. Il cast vocale è composto dai giovani artisti selezionati da AsLiCo. In buca l’Orchestra 1813 guidata da Riccardo Bisatti. Primo appuntamento sarà il 29 novembre al Teatro dell’Aquila, poi il 30 novembre al Teatro Ventidio Basso e quindi il 2 dicembre al Teatro della Fortuna.
Nella primavera 2023, ci sarà spazio per un’altra proposta di ascolto e avvicinamento all’opera con la nuova produzione AsLiCo ideata su Il flauto magico, con l’adattamento musicale eseguito dall’Orchestra Sinfonica G. Rossini e quello drammaturgico ideato dalla regista Caroline Leboutte. Il nuovo allestimento, proposto per la XXVII edizione di Opera Domani sarà al Teatro della Fortuna il 9 maggio, al Teatro Ventidio Basso il 10 maggio e al Teatro dell’Aquila il 12 maggio.
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