La variegata primavera del Teatro Mario Del Monaco di Treviso
Il 29 marzo Nordio e Sciortino, poi tra aprile e maggio La vedova allegra di Lehár, la favola Lo scoiattolo in gamba di Nino Rota e altri due concerti | IN COLLABORAZIONE CON TEATRO STABILE DEL VENETO
Si presenta vivace e variegata la primavera in musica del Teatro Mario Del Monaco, proponendo un cartellone promosso dal Comune di Treviso in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto che offre, tra il 29 marzo e il 27 maggio 2022 diversi appuntamenti che comprendono l’operetta, una favola in musica per i più piccoli, oltre a tre occasioni concertistiche.
Martedì 29 marzo Domenico Nordio e Orazio Sciortino si esibiranno in un concerto in cui il rapporto tra passato e presente, tra il nuovo e l’antico è il fil rouge che lega i brani in programma: se Dallapiccola, con Tarantina Seconda, racconta il suo tempo attraverso forme di danza e antiche tecniche polifoniche, Brahms, con la sua Sonata op. 100, ma anche con l’impetuoso Scherzo della Sonata FAE, lo fa coniugando rigore formale e intimismo liederistico. A chiudere il programma sarà infine Prokofiev con la Sonata op.80, una delle più suggestive pagine del Novecento, emblematica per la sua granitica struttura e per il suo impatto espressivo.
Si prosegue l’8 e il 10 aprile con La vedova allegra, operetta in tre atti di Franz Lehár che offre la sua miscela di intrecci amorosi, balli, feste, musiche e paillettes. Il celebre titolo del compositore ungherese debutta dal vivo grazie alla direzione di Leonardo Sini e la regia, le scene e i costumi di Paolo Giani Cei. La produzione vedrà impegnati l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e il Coro Lirico Veneto.
Il 30 aprile è la volta di appuntamento pensato per le scuole di I° e II° grado: Lo scoiattolo in gamba, favola in un atto e quattro quadri, è una deliziosa fiaba con le musiche di Nino Rota su libretto a cura di Eduardo De Filippo. Sebbene dedicato ai più piccoli, lo spettacolo non mancherà di divertire anche gli adulti che hanno voglia di tornare a sentirsi bambini. Si tratta di una produzione del Comune di Treviso con l’Associazione “La Bottega della Lirica” e il Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto, regia a cura di Roberto Scandiuzzi e direzione di Anna Brandolini.
Due gli appuntamenti concertistici, infine, che animeranno il mese di maggio, a partire dal recital del Quartetto di Venezia, previsto per venerdì 20. Acclamato e riconosciuto nel contesto cameristico internazionale come uno «fra i pochissimi degni di coprire il ruolo dei grandi quartetti del passato», dopo aver suonato sui palcoscenici dei maggiori Festival italiani e esteri il Quartetto di Venezia si esibisce a Treviso. Tra i brani in programma il Quartetto in sol minore di Debussy: al violino Andrea Vio e Alberto Battiston, Mario Paladin alla viola e Angelo Zanin al violoncello.
Il 27 maggio, infine, sarà l’Orchestra di Padova e del Veneto la protagonista in un appuntamento concertistico con un programma che propone musiche di Robert Schumann, John Adams e Sergej Prokofiev. L’OPV in oltre 50 anni di attività si è affermata come una delle principali orchestre italiane. In questa occasione è diretta da Wolfram Christ e vede la partecipazione del violoncellista Giovanni Sollima, considerato uno dei migliori interpreti della sua generazione.
Per informazioni consultare il sito internet del Teatro Stabile del Veneto.
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