A Martina Franca con Richard Strauss
Confermata con modifiche la Quarantaseiesima edizione del Festival della Valle d’Itria
Si svolgerà dal 14 luglio al 2 agosto 2020 il Festival della Valle d’Itria in una versione ridimensionata rispetto ai programmi annunciati. Cancellati dal programma 2020 La rappresaglia di Saverio Mercadante, Gli amanti sposi di Ermanno Wolf-Ferrari, Leonora di Ferdinando Paër e l’intermezzo Il perucchiere di Niccolò Piccinni.
L’edizione numero 46 si inaugurerà nel nome di Richard Strauss, di cui verrà presentata l’edizione originale del 1912 per il Teatro di Corte di Stoccarda dell’Ariadne auf Naxos preceduta dal Borghese gentiluomo di Molière con le musiche del compositore bavarese. Sarà Il borghese gentiluomo in una versione ripensata come monologo e con la direzione di Michele Spotti a inaugurare il festival nell’atrio del Palazzo Ducale di Martina Franca il 14 luglio (repliche il 21, 25 luglio e il 1 agosto). L’indomani va in scena l’Ariadne auf Naxos in una nuova versione italiana del libretto di Hugo von Hofmannstahl curata da Quirino Principe con la direzione di Fabio Luisi, direttore musicale del festival (repliche il 19, 22, 26 luglio e 2 agosto). Per entrambi gli spettacoli Walter Pagliaro curerà la “mise en espace” e per entrambe sarà l’Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari a assicurare l’esecuzione musicale.
Attorno alla figura di Arianna si svilupperanno gli altri appuntamenti del festival, che saranno presentati in dettaglio entro un paio di settimane, dopo la messa a punto della nuova normativa per contenere la diffusione della pandemia da Covid-19.
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