In Germania più musica per i più giovani
I dati della Deutsche Orchestervereinigung indicano attività in aumento nello scorso biennio, soprattutto per la fascia del pubblico più giovane
La Deutsche Orchestervereinigung (DOV), l’associazione delle che riunisce le orchestre professionistiche tedesche, ha presentato i dati relativi alle attività concertistiche per il biennio 2017-2018. Rispetto al biennio precedente, i dati mostrano un aumento nel numero totale di concerti da 13835 a 15078. Il dato totale è la risultante tuttavia di una contrazione nel totale di concerti sinfonici e corali da 5791 a 5557 e dei concerti da camera da 1361 a 1303, più che compensati dal robusto aumento nell’offerta concertistica rivolta al pubblico più giovane da 1340 a 1598 e di altre attività pedagogiche, aumentate nel biennio di oltre il 25%. Un dato che Gerald Mertens, presidente della DOV, ha commentato positivamente: "Le orchestre si avvicinano a un nuovo pubblico con offerte sempre più differenziate", ha affermato, aggiungendo che "con l'espansione vigorosa delle loro attività relative all’educazione musicale, le orchestre, non solo adempiono alla loro missione culturale, ma rafforzano anche la loro vocazione educativa”.
Attualmente in Germania operano 129 orchestre professionistiche con finanziamenti pubblici (erano 168 nel 1992), di cui 82 servono in teatri lirici o musicali e 11 sono quelle radiotelevisive. In totale sono stati 9746 i posti di lavoro nelle orchestre nel 2018 (erano 12159 nel 1992); di questi, il 38% in media sono stati occupati da donne, che tendono anche ad essere più giovani dei colleghi maschi.
“La diversità di orchestre e teatri in Germania è unica al mondo.” Ha commentato ancora Mertens, “e nonostante 500 anni di storia, sono ancora oggi versatili e innovativi.” Già nell’elenco dei patrimoni culturali nazionali, per la fine dell’anno è attesa la decisione dell’Unesco di inserire l’insieme di orchestre e teatri tedeschi nella lista del patrimonio culturale immateriale dell'umanità.
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