Bologna Festival 2019, dal 20 marzo

I programma e i grandi ospiti dell'edizione numero 37 di Bologna Festival

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Antonio Pappano a Bologna Festival (Foto Musacchio & Ianniello)
Antonio Pappano (Foto Musacchio & Ianniello)

Il Bologna Festival 2019, edizione numero 37 della rassegna, inaugurerà il 20 marzo prossimo. 

La prima data sarà dedicata all’esecuzione filologicamente informata dell’oratorio Solomon di Händel da parte della Kölner Akademie diretta da Michael Alexander Willens. Nell’altro appuntamento sinfonico-corale di Bologna Festival (10 maggio) saranno invece i Balthasar Neumann Choir & Ensemble a eseguire il Requiem di Mozart. 

Di punta saranno anche le istituzioni ospiti a Bologna, ovvero la Budapest Festival Orchestra (22 maggio) e la Chamber Orchestra of Europe (30 maggio). La prima, diretta da Iván Fischer, proporrà la Sinfonia n. 4La Tragica, di Schubert, ouverture di Rossini e il Concerto per pianoforte K. 453 di Mozart. La seconda, diretta da Antonio Pappano, porterà a Bologna le Danze slave di Dvořák, l’Idillio di Sigfrido di Wagner, e il Concerto per violino op. 35 di Szymanowski (con Janine Jansen). Non mancheranno nemmeno gli appuntamenti con solisti del pianoforte, come Martha Argerich, Grigory SokolovEmanuel Axe e Arcadi Volodos.

Bologna Festival 2019 dedicherà anche uno spazio ai giovani: la rassegna Talenti propone Gabriele Strata (pianista vincitore del Premio Venezia) e le formazioni del Trio Kanon e del Quartetto Werther, oltre a Indro Borreani (allievo di Uto Ughi e Dejan Bogdanovich) in duo con la pianista Ginevra Costantini Negri.

Per l’autunno, infine, la rassegna Il Nuovo l’Antico (sempre nell'ambito di Bologna Festival) offrirà due progetti: Bach versus Händel intende evidenziare le connessioni tra i due compositori nati a meno di un mese di distanza nella Germania luterana, ma che mai si incontrarono; Apologia del Quartetto, invece, ospiterà il Quartetto Jean Paul, il Quartetto Lyskamm e Mdi Ensemble con programmi che scorreranno i compositori maggiori delle avanguardie tra cui Webern, Berg, Bartók, Janáček, Šostakovič, Hindemith, Dutilleux, Ferneyhough, Cage, Carter, Crumb, Kurtág, Ligeti, Lachenmann, Holliger, Gubaidulina, Malipiero, Donatoni, Gervasoni, Vacchi e Stroppa.

Meta del viaggio musicale del Festival di quest’anno è l’Oman, dove sarà protagonista e guida musicale Mario Brunello con il suo violoncello.

Informazioni, programmi, date e biglietti su Bologna Festival sono disponibili sul sito ufficiale, www.bolognafestival.it.

 

 

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