Il futuro di Villa Puccini
Torre del Lago: ristrutturazione, digitalizzazione degli archivi...

Al termine della lunga vicenda giudiziaria, che nel 1996 le aveva conferito la proprietà della villa del nonno a Torre del Lago, Simonetta Puccini aveva creato una fondazione che si occupasse del restauro e della manutenzione, perché lo stabile era ridotto in pessimo stato. Era stato anche acquistato l'ex albergo adiacente, onde evitare speculazioni, e iniziati lavori al tetto e per la messa in sicurezza con l'intento di annetterlo in qualche modo alla villa vera e propria. Dopo la sua morte, lo scorso anno, l'ente ha cambiato nome (Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini), ma non lo spirito. L'intero archivio Puccini di proprietà della nipote è confluito in loco, è iniziata la schedatura ed è prevista l'intera digitalizzazione dei documenti. Sarà un'impresa lunga e costosa, ma la Sovrintendenza ha garantito il suo appoggio. Oltre a questo, e ne vedremo i risultati il prossimo anno, la ristrutturazione dell'ex albergo sta procedendo a tempi rapidi e già si parla di poter inaugurare un auditorium a pianterreno, che servirà anche come sala di esposizioni. Il progetto è di alleggerire le funzioni delle quali oggi è caricata la villa e nel contempo poter allestire esposizioni del ricco materiale disponibile.
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